di IVO BLANDINO e ANDREA MUSACCHIO
BUSSOLENO – In Sardegna e Sicilia la terra continua a bruciare. La colonna mobile del corpo Aib del Piemonte si è immediatamente attivata per aiutare i vigili del fuoco, gli Aib e tutti i volontari delle due regioni impegnati nell’emergenza incendi.
Questa sera, domenica 1° agosto, quattordici volontari del corpo Aib del Piemonte sono partiti per raggiungere la Sicilia: tra questi, compare anche l’Area 28 della Val di Susa e, in particolare, i quattro valsusini Marco Paschero, Mario Antonucci, Paolo Ronco e Mauro Giorda, in viaggio per raggiungere la terra sicula e contribuire a mettere un freno a questa tragedia. Buon lavoro.
IL COMUNICATO DELLA REGIONE PIEMONTE
Rispondendo alla richiesta di aiuto pervenuta dal Dipartimento nazionale di Protezione civile, il Sistema Antincendi boschivi del Piemonte invierà un contingente di 14 volontari del Corpo Aib con 5 automezzi a supporto dell’emergenza incendi che sta colpendo la Sicilia.
La destinazione esatta del contingente sarà definita nelle prossime ore.
Il Dipartimento nazionale di protezione civile ha infatti attivato le Regioni del Nord anche in considerazione del basso rischio di incendi che si registra in questo periodo, a sostegno dell’emergenza in atto nel Sud.
“Il sistema di Protezione civile del Piemonte risponde sempre con sollecitudine alle richieste degli altri territori in difficoltà – commentano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi – Le alte competenze e il cuore generoso dei nostri volontari sono a disposizione di chiunque abbia bisogno. Con la Sardegna, in particolare, abbiamo un rapporto speciale: da anni i nostri mezzi vengono inviati sull’isola per la stagione estiva proprio per arginare la piaga distruttiva del fuoco. Ci auguriamo che tutti gli incendi possano essere presto debellati, ma speriamo soprattutto di non dover più vedere certe strazianti scene di territori, animali e colture distrutte dalla furia delle fiamme. Siamo al fianco degli amici sardi e siciliani”.
Contemporaneamente, il Piemonte ha risposto alla richiesta della Regione Sardegna inviando in prestito 3 automezzi operativi fino al termine della campagna antincendi boschivi. Diversi automezzi della Sardegna, a seguito della grave emergenza in corso, hanno riportato danni e sono attualmente in riparazione. Il prestito non riduce minimamente la capacità operativa e la pronta risposta che il Sistema antincendi boschivi del Piemonte è in grado di fornire sul nostro territorio in caso di necessità.
Poverini…chissà il dolore che hanno provato.
Calabria Sicilia e Sardegna hanno più Forestali che abitanti ……e hanno bisogno dal nord?