Avigliana ha ottenuto un prestigioso riconoscimento da parte di Legambiente e del Touring Club Italiano: il Lago Grande è stato premiato con 5 vele (punteggio massimo) collocandosi, tra le località lacustri, al 1° posto in Piemonte e al 4° posto nella classifica generale.
Si tratta di un premio destinato ai luoghi marini e lacustri che sono riusciti ad offrire vacanze da sogno e di qualità, grazie alla gestione sostenibile di un territorio d’eccellenza, alla salvaguardia del paesaggio, ai servizi offerti nel pieno rispetto dell’ambiente e all’enogastronomia di alto livello. Quest’anno a ricevere il massimo punteggio sono state 14 località marine e 7 lacustri.
La città valsusina non è nuova a riconoscimenti di questo genere, infatti, a testimonianza di politiche ambientali, ricettive e turistiche virtuose, dal 2007 (riconfermata nel 2011) è inserita all’interno del club “Bandiere Arancioni”, il marchio di qualità che il Touring Club riserva ai comuni con meno di 15.000 abitanti.
Grazie alle sue “5 vele” Avigliana entra dunque a far parte della XIV edizione della guida blu “Il mare più bello”, curata da Legambiente e dal Touring Club Italiano la quale, presentando le località italiane che hanno saputo coniugare con successo turismo e sostenibilità, offre informazioni sulla qualità dei territori e tanti consigli pratici per i viaggi. Novità del 2014 è la possibilità che siano gli utenti a segnalare la spiaggia più bella e i lidi migliori e caratteristici dell’Italia sia utilizzando l’hashtag #laspiaggiapiubella sia sulla pagina www.legambiente.it/lapiubella.
“Siamo orgogliosi di questo premio – afferma l’assessore alla Cultura e al Turismo della Città di Avigliana Andrea Archinà – che è il frutto di anni di politiche ambientali molto virtuose che recentemente si sono unite a una politica turistica e ricettiva che mira a promuovere il territorio in modo consapevole nel contesto del piano di valorizzazione valle di Susa – Tesori di Arte e Cultura Alpina. È la strada del futuro e i dati sui flussi di visitatori lo testimoniano”.