dalla CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
CONDOVE / COAZZE – Le piogge della scorsa settimana hanno provocato su alcune strade provinciali delle frane localizzate, che hanno richiesto il tempestivo intervento della Direzione Viabilità territorialmente competente, della Città Metropolitana, per la messa in sicurezza.
Lunedì 18 maggio sono iniziate le operazioni di ripristino della frana sulla strada provinciale 192 per Forno di Coazze, nel tratto tra il bivio delle Fabbriche e il ponte sul Sangone. Lo smottamento avvenuto nella notte tra venerdì 15 e sabato 16 maggio ha fatto cadere sulla carreggiata un grosso masso. Nella giornata di domenica 17 maggio il Comune e i tecnici della Viabilità della Città metropolitana hanno fatto un sopralluogo sul tratto interessato, già chiuso preventivamente con un’ordinanza comunale, e il giorno successivo sono iniziate le operazioni di disgaggio dei massi pericolanti che ancora incombevano sulla strada. Fino al termine dei lavori, che si completeranno con la posa in aderenza sul versante di reti metalliche di contenimento per circa 400 mq. per raggiungere Forno si può passare dall’abitato di Coazze.
Un’altra frana invece è caduta nella serata di martedì 19 maggio al km 5+500 lungo la strada provinciale 200 di Condove in località Giagli. La strada era già chiusa al transito da quasi un mese dalle 8 alle 18 dei giorni feriali per i lavori sulla fognatura in borgata Ceretto da parte di Smat. In accordo con il Sindaco e con i Vigili del Fuoco intervenuti sul posto è stato comunque chiuso del tutto il tratto della strada provinciale in quanto sono stati rilevati, sul versante a strapiombo, alcuni massi sporgenti di dubbia stabilità.
Nella mattinata di mercoledì 20 maggio il personale operativo della Città Metropolitana ha provveduto a rimuovere dalla strada il materiale franato e, nel frattempo, i tecnici della Direzione Viabilità, a seguito di sopralluogo, hanno immediatamente attivato una ditta “specializzata in lavori in parete” per la verifica e valutazione del versante roccioso.
Si è subito constatata l’urgenza di provvedere al disgaggio, con martinetti, di alcune porzioni di roccia, che seppur di notevoli dimensioni, si presentavano fessurate e parzialmente staccate dalla parte, al fine di scongiurare l’imminente pericolo di ulteriore caduta massi sulla strada. In serata la strada è stata riaperta al transito a senso unico alternato. Ulteriori verifiche da parte dei tecnici della Viabilità sono tutt’ora in corso.