di SASÀ DEL RISTORANTE “IL GIGANTE E LA GALLINA”
SALBERTRAND – È passato l’ultimo fine settimana di ottobre con un’altalena di emozioni. Sabato avremmo avuto la cena a tema bagna cauda, ma le restrizioni lo hanno impedito. Abbiamo però avuto la gioia di vedere il sostegno di chi conosce noi e la nostra cucina: chi ha anticipato a pranzo la conviviale mangiata dal tipico profumo di aglio, chi ha scelto di gustarsela a casa e molto volentieri l’abbiamo portata a domicilio. Allo stesso tempo ci siamo inventati l’aperiDpcm: sfiziosità tipiche meridionali (rustici, fritte, arancini) entro gli orari consentiti, con l’opportunità di ordinare dei piatti da asporto per la cena.
E così, mentre confezioniamo stinchi alla birra e tiramisù da asporto, succede che ci fanno commuovere amici e conoscenti che vengono apposta fino al Deveys per, concretamente, sostenere non solo il lavoro ma anche lo spirito.
Domenica invece è stato il rovescio della medaglia, complice un cielo velato che non ha fatto uscire il bel sole caldo del giorno precedente. Una telefonata dopo l’altra a ridosso del mezzogiorno: senti disdire le prenotazioni quando ormai era già tutto pronto. E ti chiedi se “non ci pensano” a quello che sta dietro ad una prenotazione disdetta all’ultimo minuto, soprattutto di questi tempi. Ora siamo in attesa del responso del prossimo DPCM, che sempre più probabilmente ci farà di nuovo chiudere. Con la differenza che a questo giro aggiungeremo le spese vive del riscaldamento, che purtroppo non si possono evitare se quassù in montagna non si vuole compromettere tutto l’impianto.
Sballottati fra alti e bassi, proveremo caparbiamente a resistere anche questa volta, in fondo lo dobbiamo a Sandro, Flavia e Sergio, Andrea, Alessandro, Elena, Roby e Silvia, Boni, Giorgio e Elisa, Teresa, Eugenio, Gaetano, Davide, Alessia, Claudio e Maura, Susy, Delfina e a tutti coloro che non mancano di farci sentire stimati.
Grazie a tutti.