di IVO BLANDINO (Foto di JOSÈ BIANCHETTI e IVO BLANDINO)
SESTRIERE / PEROSA ARGENTINA – Erano 176 i ciclisti che sono partiti martedì 2 luglio, da Pinerolo per la quarta tappa del Tour de France di quasi 140 chilometri. I ciclisti hanno attraversato la Val Chisone e l’alta Valsusa, per tutto il percorso sono stati salutati dalla gente con lunghi applausi. Prima del passaggio dei corridori una lunga carovana con automobili, motociclette, ecc.. (anche molto originali e spiritosi) distribuendo gadget a non finire. La carovana del Tour è salita verso il Sestriere per il Gran Premio della Montagna, è scesa verso Cesana Torinese, in salita nuovamente verso il Colle del Monginevro, ancora in discesa a Briançon per poi risalire ed arrivare al Colle del Galibier con l’arrivo previsto verso le ore 17.15 circa a Valloire. Una bellissima giornata di sole ha accompagnato la tappa del Tour. Una splendida giornata estiva, con un bel sole e cielo azzurro, ha richiamato al Colle del Sestriere migliaia di appassionati di ciclismo saliti ai 2035 metri d’altitudine per assistere al passaggio della quarta tappa del Tour de France, la Pinerolo-Valloire disputatasi martedì 2 luglio 2024. La prima ascesa delle alpi della “Grande Boucle” ha visto quattro corridori in fuga misurarsi in una volata spettacolo al Gran Premio della Montagna, posto al culmine della salita dalla Val Chisone. Ad avere la meglio è stato il britannico Stephen Williams che ha regolato, sul filo di lana, i francesi Valentin Madouas e Warren Barguil ed il norvegese Tobias Hallas Johannessen. Stesso verdetto anche al traguardo virtuale, davanti al monumento dedicato a Fausto Coppi, istituito dal Comune di Sestriere che ha messo in palio per il vincitore una scultura in legno opera del Maestro Carlo Piffer. Premio intitolato al Campionissimo e a Claudio Chiappucci che, in epoche diverse, hanno segnato epiche imprese al Tour de France.
Qualche minuto dopo è transitato il gruppo della maglia gialla con Richard Carapaz tallonato da Tadej Pogacar. Lo sloveno della UAE Emirates conosce bene Sestriere e le montagne olimpiche della Vialattea dal momento che ha preparato al Colle due vittorie al Tour de France. Sarà stato un caso ma proprio il 2 luglio, che è passato per Sestriere, si è ripreso la maglia gialla di leader della corsa transitando per primo al traguardo di Valloire.
Pro Natura non ha avuto niente da ridire?