di MARTINA BASSANO
NOVALESA – Lorenzo Bernard, 27enne di Novalesa, parteciperà alle Paralimpiadi di Parigi nell’inseguimento individuale di ciclismo. Lorenzo ha perso la vista a 15 anni a causa dell’esplosione di una bomba risalente alla Seconda Guerra Mondiale, che aveva trovato in un campo di Novalesa insieme al suo amico Nicolas Marzolino, anche lui ferito gravemente e con danni permanenti, perdendo la vista e la mano destra. “Non pedalo solo per me stesso, ma anche per tutte quelle persone, che come me, hanno perso qualcosa a causa di un ordigno bellico” ha spiegato Lorenzo. Nella sua carriera sportiva ha ottenuto grandi risultati: nel 2020 ha stabilito il record mondiale nel pararowing indoor, mentre nel canottaggio è arrivato quinto alle Paralimpiadi di Tokyo. Si è poi dedicato al ciclismo, sport nel quale ha ottenuto in poco tempo ottimi risultati: a marzo Bernard ha vinto la medaglia di bronzo ai mondiali di paraciclismo di Rio de Janeiro. Lorenzo non è solo uno sportivo, ma partecipa attivamente alle attività dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, di cui è Consigliere della sezione piemontese, insieme a Nicolas Marzolino. Bernard gareggerà in bici il 29 agosto insieme alla sua guida Davide Plebaniper nel velodromo di Saint Quentin, il 1 settembre con lo sprint su i 1000 metri, il 4 settembre crono su strada ed il 6 gara in linea: i pronostici lo danno come uno dei favoriti.
