AVIGLIANA – Sabato 24 novembre, presso il Teatro “Eugenio Fassino” di Avigliana, si terrà l’assemblea ordinaria dei presidenti FIDAS piemontesi. Tale incontro avviene, solitamente, due volte durante l’anno. In questa occasione i responsabili associativi dell’ADSP (Associazione Donatori di Sangue Piemonte FIDAS) si incontrano per discutere sull’andamento dell’associazione e su quanto succede nel mondo del sistema trasfusionale italiano.
Lo scopo principale di questa associazione è, infatti, quello di promuovere il più possibile la cultura della donazione di sangue, raccogliendo le varie donazioni negli oltre 130 punti di prelievo sparsi sul territorio piemontese. I volontari, che ad oggi superano le 1.400 unità, riescono a gestire un parco donatori di circa 55.000 donatori di sangue. Il sangue donato viene fornito alla banca del Sangue di Torino (circa 40.000 sacche tra sangue intero, piastrine e plasma) che, a sua volta, viene distribuito alle aziende sanitarie ad essa collegate, prima fra tutte l’ospedale Molinette di Torino.
Il responsabile FIDAS ADSP di zona Enzo Turano, spiega che l’operato è fondamentale per il sistema sanitario. Senza sangue ed emocomponenti si fermerebbero molti tipi di operazioni salvavita ma soprattutto si metterebbero a rischio la vita di malati, come ad esempio i talassemici, che posso sopravvivere solamente grazie a trasfusioni periodiche e continuative di sangue.
La soddisfazione di Turano inoltre, è quella di essere riuscito ad organizzare l’assemblea ad Avigliana dato che è la prima volta che l’assemblea si svolge in Zona 5 e solamente la seconda volta nella storia dell’associazione che questa avviene al di fuori della città di Torino (città nella quale l’ ADSP ha la sua sede sociale).
L’intenzione del presidente Borsetti era quella di rendere l’evento itinerante e Turano, grazie alla preziosa collaborazione del presidente della sezione locale Giovanni Imbalzano, ho subito proposto Avigliana, candidatura che è stata accolta favorevolmente da tutto il consiglio direttivo. Un’assemblea di questo tipo è un’importante opportunità per il comune valsusino e per tutta la zona perché fa conoscere il nostro territorio alle numerose persone che arriveranno quel giorno da tutto il Piemonte.
Nei giorni a cavallo della manifestazione alcuni esercizi commerciali che aderiranno al progetto allestiranno la loro vetrina a tema FIDAS. L’assemblea è riservata ai responsabili associativi, ma è importante promuovere iniziative del genere nel territorio valsusino che si dimostra attento e sensibile.