MOMPANTERO (DOMENICA 29 OTTOBRE, ORE 11) – Evacuate altre 4 frazioni di Mompantero: Marzano, San Giuseppe, Ravoira e Diana perchè il fuoco è vicino alle case. Vigili del fuoco, carabinieri e croce rossa stanno aiutando i residenti a lasciare le abitazioni. Salgono così a 7 le borgate evacuate oggi (sommando Pietrastretta, Seghino e Trinità), oltre a Mompantero Vecchio: il vento sta favorendo l’alzamento del fronte di fiamma. Vigili del fuoco e Aib sono stremati, ma continuano ad affrontare il fuoco per difendere le case.
CHIOMONTE – Buone notizie dal Frais: i vigili del fuoco e gli Aib sono riusciti a spegnere l’incendio che minacciava le baite (là vicino c’è anche quella del sindaco Ollivier). La zona era stata presa di mira dal piromane già pochi giorni fa, perchè c’è una grande pineta e varie abitazioni.
IL GROSSO INCENDIO IN VALSUSA VISTO DA GIAGLIONE e MEANA (foto Teresa Pace e )
In tutta questa “settimana di fuoco” la Protezione Civile brillava per l’assenza. E pensare che solo Domenica scorsa erano in piazza a Susa a far vedere ai ragazzi delle scuole quanto son belli e bravi, mostrar loro la cucina da campo ed altre attrezzature.
Mentre in questi giorni ho visto i volontari della Croce rossa affannarsi per portare acqua e panini ai volontari sul fronte di fuoco, non ho visto i volontari PC fare altrettanto.
Forse prigionieri delle pastoie burocratiche? Mi pare già grave che queste fiamme siano state ostacolate con pochi mezzi aerei, ricordo di aver visto tempo fa diversi Canadair posteggiati a Ciampino, e Ciampino non è dall’altra parte del mondo, forse con una manciatina di ore avrebbero potuto venire in soccorso alla val di Susa, Val Chisone, e le valli del Cuneese, ma probabilmente tutto ciò costa.
E noi continuiamo a piegare il capino sottomettendoci!!!!
Buongiorno desideriamo rispospondere rispetto al commento del sig. Maurizio al quale probabilmente non è chiaro il ruolo dei volontari di Protezione Civile e di quanto stanno facendo fin dall’inizio dell’emergenza incendi.
L’emergenza incendi è stata presa in carico fin dal primo momento da parte dei Vigili del Fuoco e dalle squadre degli AIB, in quanto strutture preposte a far fronte a questo tipo di evento: il fuoco.
Le attività che il volontariato di Protezione Civile sta svolgendo fin dal primo momento sono quelle relative alla gestione dei problemi logistici di quanti si trovano coinvolti nelle singole emergenze tra i quali i cittadini, i Vigili del Fuoco, gli AIB, i Sindaci dei vari Comuni coinvolti.
I volontari delle associazioni e dei gruppi comunali si sono messi da subito a disposizione del proprio Sindaco, e qualora lo stesso abbia deciso di impiegarli con delibera comunale, hanno cominciato le attività di competenza.
Tra le attività che i nostri volontari di Protezione Civile stanno svolgendo dall’inizio dell’emergenza incendi sono quelle del trasporto dei cittadini a seguito dell’ordine di evacuare dopo l’identificazione da parte del Sindaco del siti idonei, la fornitura delle relative brandine con le coperte, l’approviggionamento delle scorte di acqua da bere.
Altra attività importante che stanno svolgendo i volontari con i propri mezzi e con quelli del Coordinamento Territoriale è il supporto logistico alle squadre che stanno provvedendo allo spegnimento degli incendi (VVFF e AIB) affiancandosi a loro con la fornitura tramite delle autobotti del gasolio necessario per la movimentazione dei mezzi antincendio.
Desideriamo inoltre ricordare che tutte le risorse che stanno operando da giorni sul territorio provinciale e regionale fanno parte della “macchina” della Protezione Civile, ognuna per la propria specialità.
Quanto sopra per una più corretta informazione relativamente all’attività che si sta svolgendo sul territorio.
Ufficio Stampa Coordinamento Territoriale del Volontariato di Protezione Civile di Torino
Il ns presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino nn ha manco le palle x chiedere aiuto all’esercito o hai ns vicini vigili del fuoco francesi….canadier dove sono? Intanto bruciano boschi secolari…