di NORMA RAIMONDO
CAPRIE – Si transita regolarmente, ma a passo d’uomo, in questo momento lungo viale Kennedy, nei pressi del laghetto di Novaretto. Dopo quasi 24 ore dalle prime fiamme, la montagna di Caprie brucia ancora. Sono numerosi, lungo la pista ciclabile che collega Caprie a Novaretto, i residenti e non, tutti con il naso all’insù a condividere la loro preoccupazione per il rogo che tiene in scacco da ieri le forze intervenute per domarlo.
“Siamo qui da quasi mezz’ora – commenta Fabrizio Marcelletti, giunto da Chiusa San Michele insieme alla moglie ed ai due figli – ed abbiamo visto l’elicottero scendere a pelo d’acqua e rifornirsi per poi riprendere il volo e scaricare sulle fiamme. Uno spettacolo impressionante, faceva veramente paura. Ora pare che il mezzo sia rimasto senza carburante e sia in attesa di ripartire, aspettiamo ancora un po’ per vedere la situazione, poi torneremo a casa. Noi, per fortuna, un tetto sulla testa ce lo abbiamo”.
Non possono dire altrettanto, invece, i 153 sfollati delle frazioni di Campambiardo, Camparnaldo, Celle e Case inferiori, evacuati dalle loro proprietà in un’ottica di sicurezza. Tutti, fanno sapere dagli uffici comunali, hanno trovato ricovero presso amici e conoscenti: “Resta solo una persona ancora da sistemare, ma non crediamo ci siano particolari problematiche per questo”.
Situazione sotto controllo anche per quanto concerne i plessi scolastici, che domani saranno regolarmente aperti. “Ma se dovremo sfollare stanotte passerete a comunicarcelo con il megafono, vero?” è la domanda preoccupata che uno dei tanti presenti sull’asse viario rivolge speranzoso al vigile urbano Flavio Cantore intento a monitorare il traffico. Certamente la situazione, sebbene ancora preoccupante, è costantemente monitorata. Vigili del fuoco, Aib e Croce Rossa, unitamente al personale del palazzo civico, sono operativi ed allertati. Negli uffici comunali è operativa l’unità di crisi, con presenze che si alterneranno per tutta la notte a vigilare sulla collettività.
Per chi è in ansia per la situazione incendio che potrebbe coinvolgere la propria casa in una delle frazioni interessate e che si affida a questo giornale online per avere notizie fresche è di estrema utilità sapere che famiglie intere ( che hanno comunque un tetto dove ripararsi..) si sono spostate sul luogo delle operazioni, creando magari ulteriori disagi – solo per vedere un elicottero in azione.