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VENAUS – Sabato 17 settembre c’è stato un incidente alle curve della statale del Moncenisio, a Bar Cenisio. Un motociclista che scendeva da Moncenisio in direzione Susa è rimasto ferito, a seguito dello scontro della sua motocicletta contro un suv C5 Aircross Citroen. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Susa e l’ambulanza 118 della Croce Rossa di Susa.
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In quel punto il limite di velocità è di 50 Km/h.
L’avessero rispettato non sarebbe successo.
Anche a 40km/h puoi invadere la corsia opposta…….
Ieri mi trovavo sulla stessa statale, queste moto corrono troppo.
Limite velocità 70, una colonna di 15 motociclisti mi ha sorpassato ad almeno 130 km all’ora, doppia fila con rasette al mio specchietto.
Una vero e proprio inseguimento tra di loro, l’ultimo chiudeva la fila era una ragazza alla guida. Questa ragazza minuscola faceva faticava a stare dietro al gruppo, a pochi metri prende un tombino non so come ha fatto a stare in sella. La moto ha iniziato a scodare quasi a disarcionala dalla sella, come ha fatto a stare in equilibrio e recuperare non lo so.
Possibile che il carabinieri sono presenti durante la settimana e non nei weekend dove veramente ce ne bisogno?
Parole al vento nessuna risposta concreta ogni weekend è uguale.
Intanto noi automobilisti rischiamo di essere coinvolti da questi personaggi che scambiano una statale stretta in una pista da corsa.
Poveri automobilisti della domenica, provate a viaggiare nelle ore di punta per andare al lavoro, in una autostrada super trafficata, mbottigliati in mezzo ad altre vetture, dove i TIR fanno ciò che vogliono, tagliano la strada, si spostano a dx o sx come gli pare (a me un TIR ha schiacciato tutta la fiancata della macchina perchè si è spostato senza nemmeno guarare, tanto loro non si fanno male), auto che viaggiano sulla corsia di emergenza, che sorpassano manco fossero Hamilton….non saprei cosa temere di più.
Che strano! Ma come sarà potuto succedere?
Purtroppo in quel punto il limite è dei 70, ma anche se fosse dei 50, nessuno lo rispetta. In tutta la borgata servono dissuasori, che dalla vecchia dogana sino alla strada per il lago Arpone abbassino velocità e rumore insopportabile. Anas e Comune di Venaus SVEGLIAAA, o forse ci vuole il morto?
Era presente e munito di strumentazione adatta alla rilevazione? Tuttologo a tempo perso?
Signor “tuttologo a tempo perso”, si sieda un sabato o una domenica una mezz’ora sul muretto del ponte ove vi è il bivio per Fondo Bar e, se nessuno nel frattempo la investe, potrà godere dei moto GP, incluse le accelerate assordanti. Le sue orecchie serviranno come “strumentazione adatta alla rilevazione”.
Occorre appurare se sia presente il cartello indicante centro abitato alle estremità della frazione affacciata sulla SS 25. In questo caso vige il limite 50 orari. Confondono i cartelli, attualmente presenti, riportanti 70 orari. La curva a valle del ponte è critica in quanto, i veicoli provenienti da valle e impegnati nella svolta a sx verso fondo Bar non hanno visibilità sui veicoli provenienti dal Moncenisio. Se poi, questi ultimi, arrivano veloci il problema si amplifica. Prima del ponte, a monte del medesimo, ci vorrebbe un limite di 30 orari (zona 30) ed un rialzo della pavimentazione per rallentare i veicoli che impegnano la curva ove, dalla notizia, pare essere avvenuto il sinistro.
Esatto… sono accorgimenti elementari, che anche un bambino penserebbe. Ma i nostri amministratori evidentemente hanno il cervello meno sviluppato di un bambino, purtroppo
io la soluzione per prevenire tutti gli incidenti ce l’avrei.
Fissiamo il limite massimo di velocità a 10 km orari cosi piu nessuno si ammazza nè in moto ne in auto, a meno che non finiscano fuori strada
Ecco appunto, siamo seri e realistici, senza scrivere stupidaggini… Non si tratt di trasformare la strada una pista ciclabile, ma di renderla percorrible da tutti, nel rispetto delle regole di civiltà (e del codice della strada)