SESTRIERE / VALGIOIE – “Critiche e preoccupanti”. Così il primario di rianimazione di Bolzano, Marc Kaufmann, definisce le condizioni di Matilde Lorenzi, promessa dello sci azzurro di casa a Sestriere e originaria di Valgioie. Matilde Lorenzi è andata sotto i ferri alle 13.30. Fino all’arrivo in ospedale non ha più ripreso conoscenza, ma il cuore non aveva subito arresti. La Valsusa e la Valsangone sono in ansia per il gravissimo incidente accaduto, lunedì 28 ottobre, alla sciatrice di soli 19 anni, che lotta tra la vita e la morte. Matilde vive ogni stagione invernale a Sestriere, è un talento italiano dello sci: l’atleta, tesserata per il Centro Sportivo Esercito è rimasta vittima di una brutta caduta nel corso di un allenamento che stava svolgendo sulle nevi di Val Senales. Matilde è nata il 15 novembre 2004, è la sorella minore di Lucrezia. La giovane milita nella terza squadra nazionale: lunedì 28 ottobre stava scendendo lungo la pista Gravand G1: improvvisamente gli sci si sarebbero divaricati e la sciatrice ha perso contatto con il manto nevoso, sbattendo violentemente il volto sul terreno ghiacciato. Uno degli degli sci si è sganciato e la vittima è finita fuori pista. Matilde Lorenzi nell’ultima stagione dello sci aveva vinto un doppio titolo Italiano in superG nelle categorie Assoluto e Giovani. Dopo l’incidente è stata subito soccorsa, ma le condizioni sono gravissime. Ha perso conoscenza: una volta intubata dal personale sanitario arrivato sul posto in elicottero, è stata trasportata in ospedale a Bolzano.
