di GABRIELLA TITTONEL
Parte questa mattina, martedi primo settembre (giorno dedicato da Papa Francesco alla cura del creato) dal Santuario della Consolata di Torino, la significativa marcia – pellegrinaggio di Turi verso la Valle di Susa. Pacifista ben noto e da anni vicino al movimento del no all’alta velocità Torino-Lione, Turi ha deciso di intraprendere questa marcia come ringraziamento per aver avuto salva la vita da una brutta caduta da un albero di ciliegio e per questo, la sua impresa si concluderà il nove settembre alla grotta di Oulx, nel giorno anniversario delle apparizioni della Vergine qui avvenute.
Nel suo viaggio, questa sera raggiungerà il presidio di Rivoli, poi si sposterà ad Almese per raggiungere domani il Santuario della Bassa, poi salirà alla Sacra di S. Michele, a Montebenedetto, confidando di poter avere con sé, lungo il cammino, altri compagni di viaggio. Che unendosi a lui potrebbero, tra l’altro, scoprire angoli della valle che ancora non conoscono.
Ulteriori notizie verranno date su date e luoghi di passaggio.