Sequestrati a una banda di truffatori ville, terreni e auto per 1 milione di euro, ma sconosciuti al fisco. La banda si serviva di un tavolino montabile con doppio fondo per scambiare soldi contraffatti e veri.
Si fingevano imprenditori, broker finanziari o ricchi sceicchi. Proponevano cambi valuta o mediazioni immobiliari vantaggiose ma, una volta intascato il denaro, sparivano nel nulla, lasciando gli incauti clienti a mani vuote. I carabinieri di Chivasso hanno notificato un decreto di perquisizione e un decreto di sequestro, emesso dal Tribunale di Torino, nei confronti di tre sinti abitanti a Piossasco, specializzata in furti e nel “rip-deal”, nuova truffa 2.0. Sequestrato 1 mln di euro in immobili, ma tutti gli indagati erano sconosciuti al fisco.
I militari hanno sequestrato:
A. Piossasco:
· terreno agricolo superficie are 25;
· abitazione di 5,5 vani, abusiva;
· magazzino mq 12, abusivo;
· struttura prefabbricata abusiva adibita ad abitazione;
B. Piossasco:
· terreno agricolo are 24
· abitazione di 6 vani, abusiva;
C. Audi A6 2.7 v6 e Fiat 500 Abarth;
D. Audi RS4, con targa provvisoria tedesca;
E. Ford Transit
Inoltre i carabinieri hanno sequestrato 2 mazzette di banconote del taglio di euro 500 false, 1.000 banconote false di franchi svizzeri in taglio da 1.000, di cui circa 500 suddivise in 10 mazzette da 50, 3 mobiletti in legno con cassetti utilizzati per la commissione delle truffe con la tecnica del rip deal[2], decine di atti di compravendita immobiliare relativi a terreni e abitazioni, 5 piantine in scala relativi a progetti edilizi di immobili redatti in lingua croata, immobili verosimilmente siti in territorio croato, 1 accordo di compravendita immobiliare circa un immobile sito in Germania, contabilità bancaria di istituti di credito italiani e croati, valigia contenete 6 mazzette di banconote da 100 dollari recanti la scritta fac-simile, valigia in alluminio contenente 6 mazzette di banconote da 100 dollari recanti la scritta fac-simile, valigia trolley di colore rosa, contenente 6 mazzette di banconote da 100 Euro recanti la scritta fac-simile, valigia di colore blu contenete 4 mazzette di banconote da 1000 Franchi Svizzeri e 6 mazzette di banconote da 500 Euro, tutti recanti la scritta fac-simile.
Il Rip-deal è un’operazione di cambio fraudolenta. Promettendo un cambio favorevole, i truffatori ne approfittano per estorcere alle proprie vittime delle cospicue somme di denaro. Il termine è una combinazione delle due parole inglesi to rip (strappare) e deal (affare).
La truffa del Mobile con il doppio fondo. Da un lato si fanno vedere le banconote “vere” prelevate da un cassetto col doppio fondo, dall’altro infine presi e rifilati soldi falsi, sistemati poi nella valigetta del “truffato” che oltre al danno per il mancato affare subisce la beffa di perdere i soldi che doveva cambiare.