di IVO BLANDINO
COLLE DELL’ASSIETTA – Domenica 20 luglio, in forma un po’ ridotta (a causa delle condizioni metereologiche), si è svolta la rievocazione storica della “Battaglia dell’Assietta”, combattuta il 19 luglio del 1747 tra le truppe francesi di Luigi XV e l’esercito sabaudo di Carlo Emanuele III. Questa battaglia assume una particolare rilevanza nella storia del Piemonte, ebbe luogo per il controllo della cresta dell’Assietta e del Colle delle Finestre, che erano fondamentali per assediare le fortificazioni militari presenti ancora oggi sulle montagne olimpiche. Nonostante la disparità di forze in campo, l’esercito piemontese vinse la battaglia, e la famosa frase del conte di San Sebastiano: “Bogia nen” (non ti muovere), divenne un simbolo di resistenza per il popolo piemontese. Erano presenti le autorità civili e militari, soprattutto molti figuranti che indossavano i tradizionali costumi dell’epoca. Inoltre era presente anche il Nucleo dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Protezione Civile della Provincia di Torino, unitamente con i volontari del Coordinamento ANC. Anche se la pioggia, la nebbia, il vento e grandine, hanno fatto da padrone, alla fine è comparso un bel sole splendente.
E pro natura,pronta a scagliarsi contro i motociclisti brutti,sporchi e cattivi del raduno del Sommelier,cosa dice?
All’Assietta sono saliti solo mezzi elettrici ed eco friendly?
Al netto dei paventati pericoli di smottamenti/frane al Sommelier di quest’anno staremo a vedere cosa succederà il prossimo anno.
Soprattutto cosa si inventeranno…