di FABIO ROSSI
Egregio Direttore,le scrivo per esprimere una mia riflessione che vorrei condividere con Lei e con tutti i lettori.
Fermo restando il rispetto per le tradizioni locali e per le attività turistiche/sportive che dominano la scena bardonecchiese a livello di management politico e commerciale, ritengo che sia giunto il momento di investire risorse pubbliche per offrire a tutti una connettività a Internet decente (non dico perfetta) e costante (non un’ora).
Questa mia riflessione è nata da un episodio con un turista inglese di Londra che mi ha fermato chiedendomi se esistessero altri punti Wi-Fi oltre a quello istituzionale, poiché penoso ed inusabile a sua detta (e non solo sua). Questa persona, noto uomo d’affari, aveva bisogno di fare urgentemente delle comunicazioni email e non è riuscito né con la connettività del suo hotel né con il Wi-Fi pubblico, tanto che ho dovuto condividere con lui la mia connessione 4G raggiungendo il paradosso, in una località turistica importante, alle soglie del 2017.
Ad aggravare ulteriormente la grave situazione, anche gli utenti privati a livello residenziale sono costretti a pagare per avere contratti ADLS penosi che soffrono di un forte intasamento (collo di bottiglia) presso la centrale telefonica del paese che è ancora dotata di infrastrutture che andrebbero ‘violentemente’ rinnovate. La sera ed i week-end diventa pressoché impossibile navigare sul web, se non ricorrendo a connessioni mobili e giga dopo giga che vengono consumati.
Offrire una connettività internet decente sia a livello residenziale, sia a livello turistico è qualcosa di essenziale e molto più importante di qualunque altro aspetto culturale al giorno d’oggi. Nessun turista è più disposto a rinunciare ad una connettività costante anche quando è in vacanza.
Quello che voglio dire, visto che sarà molto difficile che gli operatori telefonici vadano a cambiare le cose.. ed anche per evitare che sui tetti proliferino migliaia di antenne per connettività a internet tipo Satellite (come nei deserti e paesi del terzo mondo dove non arriva il telefono), ritengo che l’amministrazione comunale dovrebbe fare un investimento massiccio per offrire a tutti un Wi-Fi perfetto che copra tutto il paese (come hanno fato molte località VIP di montagna). E questo a presiedere da eventuali vincoli interni del Comune si può pianificare e fare. Volere è potere. Qualche fiore in meno e qualche <<sgnaca la bala>> in meno e la Perla delle Alpi ne avrebbe un giovamento che non potete nemmeno immaginare.
Ampie visioni e visioni moderne, pur restando legati alle tradizioni per carità.
Colgo l’occasione per complimentarmi per la sua testata e porgo distinti saluti,
Fabio Rossi
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Campa cavallo …..