di CINZIA DEBERNARDI
SAUZE D’OULX – Da cinque anni a questa parte l’ultima domenica di luglio presso il parco giochi davanti al municipio del paese, hanno fatto da padrone i cornaioli. Quest’anno erano in 25 che hanno esposto i palchi, rigorosamente caduchi cioè dei maschi di alcune specie di ungulati che perdono annualmente, e che sono stati raccolti fra i boschi e le radure nei periodi buoni ossia in autunno per i caprioli e all’inizio della primavera per i cervi.
Domenica 30 una curiosa e nutrita folla di turisti e valligiani, ha avuto così l’opportunità di conoscere, scoprire, toccare e vedere un pezzo di mondo alpino: i meravigliosi ungulati!! Quest’anno gli espositori, fra cui alcuni artigiani che i palchi li trasformano in coltelli o in altre vere e proprie opere d’arte, sono arrivati da molte regioni italiane: Abruzzo, Lombardia, Toscana, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta e naturalmente il Piemonte con le sue valli.
La manifestazione sta assumendo una connotazione nazionale e magari, si spera, anche internazionale. Sono le cose semplici a dare una pennellata di colore a questo balzano mondo ed oggi se n’è avuta la prova vedendo i larghi sorrisi e gli ammirati sguardi di coloro che hanno visitato l’esposizione. Un grazie doveroso vada a chi rende possibile tale particolare raduno: il comune di Sauze d’Oulx, il comprensorio alpino Alta Valle Susa, tutti gli espositori, pilastri fondamentali e soprattutto ad Antonio Artuso, vero artefice e pigmalione della situazione. Arrivederci per la prossima edizione nel 2018.