di DANIELA RUFFINO (Vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte)
Avevo provato a sollecitare un ripensamento della Giunta regionale dalla decisione di escludere il Valsusa Film Festival dalle contribuzioni per le attività culturali. Così non è avvenuto, il centrosinistra si aggrappa a dei criteri del bando, da loro redatti, che non sono stati in grado di tutelare una manifestazione che ormai si replica da vent’anni. Questa presa di posizione è grave perché di fronte ad un errore non ammette di aver sbagliato. È evidente che laddove vengano esclusi eventi che da anni vengono effettuati nei territori più marginali della nostra provincia, al fine di rivitalizzarne il tessuto socio economico, è il fallimento delle politiche culturali del centrosinistra. Se per la prima volta questa manifestazione che è capace di attrarre flussi turistici importanti in Val di Susa non ottiene il finanziamento, significa che qualcosa non ha funzionato, peccato che manchi l’umiltà di mettere in dubbio le proprie certezze e correggerle, ancora una volta la Valsusa viene penalizzata, questa volta tocca alla cultura.
Nessun errore,
Chiamparino e i suoi amici ( tra cui anche suoi pupilli valsusini privilegiati fin dall’ inserimento nel listino ” protetto” alle ultime elezioni) li sanno leggere i risultati elettorali degli ultimi 10 anni .
Per quale motivo devono foraggiare un popolo che nel segreto dell’ urna si è dimostrato senpre più lontano dalle loro politiche?
Ricordo a tutti che il declino del PD è partito proprio dalla Valle di Susa con la clamorosa sconfitta anni addietro di Mercedes Bresso che perdette la regione sul filo di lana proprio per colpa del clamoroso flop valsusino che abbassò quanto bastò la percentuale. E di questo fatto moltissimi valsusini hanno sempre rivendicato orgogliosamente la paternità.
Nella politica italiana le ripicche, i dispetti e le ritorsioni sono assolutamente normali. Oggi a me e domani a te.
Quando, e se in Regione comanderà un’ altra giuntai , la regola sarà sempre valida e a vedere i sorci verdi saranno altri……
Un certo Giulio….. diceva “a pensare male è peccato, ma spesso si indovina”
sarebbe utile conoscere i motivi ufficiali di tale decisione quelli veri li conosciamo benissimo e quanto scritto da Mauro Galliano prima ne è la corretta interpretazione.
“La Valle di Susa è il luogo nella galassia più lontano da Torino”
Luca Rastello.
Ed è il caso di aggiungere: da un suo ex sindaco che ci odia quasi con ferocia.