di FABIO TANZILLI
La Sacra anche per i non vedenti. É stato inaugurato oggi un nuovo percorso tattile, che renderà il monumento simbolo del Piemonte ancora più accessibile. Si tratta di un percorso di visita per
ipo e non vedenti che parte dalla base del monumento con l’esame di un
modellino della Sacra. Si sviluppa per tutta la salita con momenti di
lettura tattile e si raggiunge la chiesa. In seguito sul terrazzo si
potranno “leggere” le montagne che sono di fronte, grazie ad una tavola
panoramica a doppia lettura e che include una kcode in cui ascoltare
la descrizione dell’abbazia scritta da Massimo D’Azeglio.
La Sacra di San Michele che da millenni accoglie pellegrini,
visitatori e appassionati prosegue nella sua tradizione inclusiva ed
offre ai portatori di difficoltà motorie, ed ora anche alle persone
ipo e non vedenti, la possibilità di godere della bellezza e della
pace di questo luogo tra cielo e terra. L’Associazione Volontari Sacra di San Michele, che opera da vent’anni
in collaborazione con i Padri Rosminiani, ha ideato il percorso, ha
formato i propri volontari con l’aiuto di Tactil Vision,
Turismopertutti ed UICI ed offre all’Abbazia la tavola panoramica. Davvero un’opera preziosa, che rende onore a chi ogni giorno si impegna per rendere ancora più apprezzabile questa meraviglia della Valle di Susa.