dall’UFFICIO STAMPA SMAT
TORINO – La qualità e la sicurezza alimentare sono temi sempre più discussi a causa di episodi di attualità che hanno portato a riflettere sulla presenza di sostanze dannose negli alimenti.
Come garantire la sicurezza alimentare è dunque il tema al centro di un Festival che si pone come obiettivo principale quello di sviluppare informazioni corrette ed utili proprio per chi quelle stesse informazioni ha il compito di veicolarle. In questa logica, l’azienda ha deciso di riconfermarsi sponsor del Festival anche per l’edizione 2019 e contribuire attivamente alla realizzazione del programma.
Attraverso il suo centro Ricerche, SMAT perfeziona e mette a punto progetti nell’ambito della sicurezza della risorsa idrica. Nel 2018 il Centro Ricerche SMAT ha avviato un nuovo progetto di ricerca innovativo finalizzato ad indagare la possibile presenza di microplastiche nell’ambiente idrico. La ricerca, condotta in collaborazione con Metropolitana Milanese e A2A Ciclo Idrico, ha come obiettivi in primo luogo lo studio e la messa a punto di un adeguato metodo analitico per la determinazione delle microplastiche nelle acque naturali, e successivamente la sua applicazione per lo screening di campioni di acque prelevate dall’ambiente e dalle reti di distribuzione.
Si discuterà di questo venerdì 22 febbraio alle ore 11.10 presso la Sala Cavour in occasione dell’incontro dal titolo “Il Caso del 2019: le Microplastiche negli Alimenti”. Lorenza Meucci, Responsabile del Centro Ricerche SMAT interverrà con Giorgio Gilli dell’Università degli Studi di Torino e Sherry Mason del Penn State Behrend all’appuntamento, moderato da Gabriele Beccaria, Direttore di Tutto Scienze e Tutto Salute.
Nell’ambito dei Press Tour, sabato 23 febbraio alle ore 10 SMAT aprirà la Cattedrale dell’Acqua, offrendo ai giornalisti del Festival la possibilità di visitare lo storico e suggestivo acquedotto di acqua sorgiva di Sangano.