di PINO SCARFÒ
CASELETTE – Dal Centro La Piota, otto unità cinofile sono pronte a partire per portare aiuto alla popolazione nelle zone nuovamente colpite dal sisma. Subito dopo la scossa di questa mattina, dal Coordinamento Provinciale della Protezione Civile è giunta la richiesta di unità cinofile, disponibili a scendere una settimana circa nelle zone devastate dal terremoto. “Se le unità cinofile partiranno lo sapremo entro le prossime sei ore, adesso siamo nella fase di preallarme”; afferma Marco Grasso del Centro ‘La Piota’, e aggiunge che si sta definendo il giro di ricerca dei supporti logistici a chi ha il cane: “Sono volontari preparati dal Centro per dare una mano sia pratica che psicologica alle unità cinofile impegnate nella ricerca di persone sotto le macerie. Gli stanno a fianco per interfacciarsi con la base operativa e per procurare i viveri. Gestiscono la situazione e facilitano il compito alle unità cinofile assorte nel proprio lavoro”, conclude Grasso.
Giovedì prossimo il sindaco, Pacifico Banchieri, e le associazioni s’incontreranno per organizzare una castagnata solidale “e i fondi saranno depositati sul conto corrente che i Comuni della bassa Val di Susa e della zona ovest di Torino hanno aperto nelle scorse settimane per la ricostruzione di un edificio pubblico ad Arquata del Tronto. Il codice Iban è già sul sito del Comune”, dichiara il sindaco.