OULX – “Racconti solo storie”. “Già, ma dipende da cosa intendi. Se ti riferisci alle narrazioni coinvolgenti, capaci di smuovere l’uditore creando valore in chi ascolta, allora siamo d’accordo”. È questo il punto di vista di Alessandra Longo di Oulx che con il sito Verticales.it intende promuovere l’arte del raccontare belle storie con un focus particolare sulla montagna.
“Oggi si fa un gran parlare di storytelling e content creation come strumenti di mercato per colpire il pubblico sul lato emozionale o addirittura cognitivo (secondo le teorie del neuromarketing). Spesso tali tentativi si esauriscono in réclame infiocchettate da cornici ben poco romanzesche. La storia viene prima: anzi, prima il mito e – perché no – la fiaba”. Ecco allora la ricerca di una forma espressiva apparentemente semplice, ma profondamente strutturata (da archetipi, simboli, ecc.).
Alessandra ha così partecipato al concorso “Le streghe di Croveo. Streghe, erbaiole o semplicemente donne?”, premio nazionale di letteratura per l’infanzia indetto dal comune di Baceno e dalla pro loco con un racconto che ha guadagnato il primo posto, la pubblicazione dell’opera e cinquecento euro di premio. La premiazione, domenica 30 luglio in Val Antigorio (comune di Baceno), si è inserita nell’ambito della festa delle streghe di Croveo, giunta alla sua terza edizione. Una manifestazione con un crescente successo di pubblico grazie alla formula dell’evento che coniuga l’intrattenimento (con mercatini, spettacoli teatrali, laboratori, ecc.) con l’intento divulgativo e scientifico mirato a ridare una corretta interpretazione al fenomeno della stregoneria che interessò la zona tra il 1570 e il 1610.
Alessandra è stata premiata dal presidente della provincia del Verbano Cusio Ossola, Stefano Costa, dal Vice Sindaco di Baceno Marica Dattrino e dalla streghetta Virginia Falasco, bacenese di origine e sindaco del consiglio comunale dei ragazzi di Oulx.
Curiosa coincidenza? O più semplicemente magia?