Ieri sera tra i circa 700 partecipanti alla cena da 1000 euro con il premier Matteo Renzi tenutasi a Milano, per sostenere il Pd, c’era anche la Sestrieres Spa. Ed è proprio l’amministratore delegato Alessandro Perron Cabus a raccontare a ValsusaOggi perché ha voluto versare l’obolo e partecipare.
“La Vialattea ha partecipato alla cena perché ci è stato proposto da alcuni politici della Valle – spiega Perron Cabus – oltre a noi c’era anche la Sitaf e altre società importanti”. “Renzi mi è piaciuto, è una persona interessante, mi ricorda il Berlusconi della prima ora – aggiunge l’ad, che politicamente è sempre stato vicino al centrodestra – molti di noi che erano alla cena non hanno mai votato per il centrosinistra, lo stesso Renzi ha chiesto per alzata di mano, chi nella platea votasse Pd e solo la metà l’ha alzata. Ma ci interessava ascoltare cosa aveva da dire il premier. Ha parlato per circa un’ora e mezza, tra i temi c’era la riforma del lavoro, la questione dell’Iva, la scuola…ha carisma e ci sa fare. Speriamo che riesca a realizzare quanto ci ha annunciato: l’uomo c’è, è un trascinatore, sul suo partito ho invece meno fiducia, pensando alla vecchia guardia, D’Alema, Bersani, ecc”.
Perron Cabus non è riuscito a parlare di persona con Renzi: “Attorno a lui, appena finito il discorso, si sono messe attorno duecento persone e non era questa l’occasione giusta per conoscerci di persona – aggiunge – ma tramite i politici locali abbiamo fatto sapere le esigenze di una società degli impianti che opera nel turismo”.
L’ad della Vialattea è rimasto comunque soddisfatto della cena: “Renzi è un politico credibile e ho fiducia in lui – dice – speriamo che riesca davvero a cambiare il Paese”.
LA FOTOGALLERY DELLA CENA DI RENZI A MILANO
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