LAGO DI AVIGLIANA, LA BAIA GRANDE APERTA A SETTEMBRE: “RIATTIVARE IL TAVOLO CON IL COMUNE”

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di ANDREA MUSACCHIO

AVIGLIANA – La Baia Grande del lago di Avigliana rimarrà aperta anche a settembre. L’accordo tra la società I Tigli del Lago Rotondo e l’ente parco Alpi Cozie è infatti molto vicino. Dopo la riapertura avvenuta ad agosto, la baia sarà data nuovamente in gestione all’ente parco con una concessione in comodato d’uso gratuito: “La prima volta che abbiamo fatto la richiesta ad agosto, per tenere aperta la baia, non sapevamo come la proprietà avrebbe reagito – spiega il presidente del parco Stefano Daverio – devo dire la verità, hanno risposto il giorno dopo quindi credo che pure loro capiscano che alla fine è un grosso disagio per i loro concittadini. Di conseguenza non vedo quale motivo dovrebbero avere oggi per tenerla aperta un mese più o un mese meno. Credo che alla proprietà non cambi nulla, chiaro che poi anche loro vorrebbero arrivare ad una definizione più chiara”.

L’obiettivo comune tra la società e il parco è stato quello di evitare dei disagi ai cittadini di Avigliana e dei paesi limitrofi, così come ai turisti: “A noi interessava che la baia fosse aperta perché già ci sono una serie di problematiche e le aree pubbliche in zona sono poche. Perdere anche la baia avrebbe creato un sacco di disagio – aggiunge Daverio – l’idea di parco era quella di evitare disagi per il mese di agosto e di settembre. Da lì in poi tutto dipenderà dal tavolo di lavoro. Se il tempo è bello, specie durante il sabato e la domenica, la fruizione della Baia Grande è molto importante. E’ uno dei pochi “polmoni di sfogo” per chi non ha grandi disponibilità per andare al mare e vuole usufruire delle sponde del nostro lago per divertirsi”.

Piena disponibilità anche dal proprietario della baia Sandro Messina, della società I Tigli del Lago Rotondo: “Da parte mia non c’è nessuna volontà di creare problemi alla cittadinanza. Io la chiusura all’epoca l’ho fatta solamente per un discorso di responsabilità civica. Perché ovviamente avendo ripreso possesso dell’area, ero io il responsabile. Diversamente non avrei fatto nulla. Perciò se il Parco è disponibile a mantenere la gestione ancora per settembre, per me non ci sono problemi”.

Al momento il rapporto tra la società privata e il Comune è ai minimi storici, come sottolinea Messina: “Abbiamo avuto una telefonata con il parco e stiamo discutendo se rinnovare o meno per settembre l’accordo per l’apertura della baia. Da parte del Comune non abbiamo avuto nessuna nuova comunicazione. Non mi hanno contattato a seguito dell’ultimo incontro, quando abbiamo riaperto la baia. Non ho più avuto notizie. Credo che non ci sia volontà da parte del Comune di trovare alcun tipo di accordo”.

Invece Stefano Daverio chiede la riapertura del tavolo di confronto tra Comune, ente parco e società privata: “Mi auguro che si possa tornare a parlare del futuro dell’area. C’era un tavolo di dialogo, che non riguardava solo la baia, ma un progetto più ampio. Nelle riunioni non si è raggiunto quanto si era prefissato e questo ha portato alla chiusura del tavolo. Il parco non prende spontaneamente le decisioni sullo sviluppo di Avigliana, ma si siede a un tavolo di sviluppo con gli altri enti pubblici e privati. Auspichiamo la prosecuzione di questo tavolo, dove si possa tornare a discutere e trovare la sintesi delle diverse esigenze tra privato e pubblico. La sintesi si trova cercando dei punti d’incontro, non con “il nulla” da una parte e neppure dall’altra”.

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2 COMMENTI

  1. L’ennesima dimostrazione che se ci si parla e si ragiona un accordo si trova. Le prese di posizione ed i puntigli non portano da nessuna parte. Un plauso al sig. Daverio ed al sig. Messina.

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