L’amore che sfida la paura, che va oltre il dolore: è successo ad Acquasanta Terme, in provincia di Ascoli Piceno, nelle Marche. A raccontarci questa storia emozionante è Anna Rita Ferrara, giovane valsusina e sorella di Luigi, il ragazzo che ieri è convolato a nozze con Sara, proprio nel cuore dell’Italia martoriata dal sisma.
I due hanno deciso di non rinviare il matrimonio e di scambiarsi le loro promesse d’amore, nonostante la terra continui a tremare da mercoledì 24 agosto e le vittime del terremoto siano ancora terrorizzate dalle scosse, che non accennano ad affievolirsi.
“Avevamo tanta paura, perché le scosse si sentono di continuo, ogni ora – ci spiega Anna Rita questa mattina, di rientro ad Oulx, dove abita – in questi giorni ad Ascoli Piceno ho visto negli occhi delle persone tanta tristezza e tanta paura, nessuno può immaginare quello che c’è, e come vivono! Ma hanno tantissima forza per andare avanti: mi ha lasciata senza parole il fatto che fossero loro a tranquillizzare noi per le continue scosse”.
Ora tutti cercano di fronteggiare l’emergenza, nella gente non si spegne la voglia di lottare e la speranza che tutto torni alla normalità. Il matrimonio di Luigi e Sara rappresenta un segnale di speranza: all’aperto, per non sfidare il sisma, sotto una tenda bianca sullo sfondo dei monti Sibillini, gli sposi e tutti gli invitati hanno scelto di andare oltre la paura, per far rinascere la vita, anche in mezzo alla tragedia.