di IVO BLANDINO
TORINO – Sabato 25 novembre Torino è stata invasa dal suono della musica, con la presenza di oltre 1000 strumentisti di bande musicali provenienti dal Piemonte, per le celebrazioni nazionali della festa di Santa Cecilia patrona della musica: tra questi, circa 100 strumentisti erano della Valle di Susa e Val Sangone. Alle 21, presso l’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di via Rossini, si è tenuto il gran concerto della Banda Musicale Giovanile del Piemonte, sotto la direzione dei maestri Riccardo Armari e Paulo Martins. Tra i 70 musicisti, quattro erano della Valle di Susa: Lorenzo Merini di Villar Focchiardo, Jasmine Riva di Sant’Antonino di Susa, Samuele Chiabaudo di Venaus e Davide Cibrario di Bruzolo. L’evento è stato promosso da Anbima (Associazione Nazionale delle Bande Italiane Musicali Autonome): è un’associazione nazionale alla quale aderiscono oltre 1.500 associazioni di musica popolare, delle quali oltre 270 sono piemontesi. È tradizione di Anbima organizzare a livello nazionale, in collaborazione con il Pontificio Dicastero per l’Evangelizzazione, le celebrazioni della Festa di Santa Cecilia Patrona della Musica. La manifestazione veniva sempre organizzata a Roma, ma da alcuni anni è diventata itinerante (Santuario di Loreto 2021 – Duomo di Messina 2022), e per la manifestazione del 2023 il luogo prescelto è stato il Piemonte, più precisamente Torino. La festa è iniziata nel pomeriggio, con la sfilata delle 6 bande provinciali Anbima, erano presenti il presidente Gianpaolo Lazzeri e il vice presidente nazionale e regionale piemontese Ezio Audano. Le bande hanno iniziato la sfilata da Piazza CLN, per andare in Piazza San Carlo e poi in Piazza Castello dove hanno intrattenuto i passanti suonando marce e altre musiche. Si sono spostati poi per via Palazzo di Città, via XX settembre e Piazza San Giovanni. In piazza, le bande hanno suonato diversi brani, alle 18 si è tenuta il ballo delle majorette nel Duomo di San Giovanni Battista, dopo si è anche celebrata la Santa messa, presieduta da sua Eccellenza Monsignor Roberto Repole Arcivescovo di Torino e Vescovo di Susa. La liturgia è stata animata da una rappresentativa corale Anbima e dalla Banda Musicale Giovanile della provincia di Torino, che hanno eseguito e suonato brani del maestro Marco Frisina, al termine della celebrazione il presidente nazionale di Anbima ha voluto ringraziare tutti gli strumentisti e coristi presenti, le autorità e tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita della manifestazione. La Messa si è poi conclusa con la tradizionale preghiera a Santa Cecilia patrona della musica.