di CLAUDIO GIOVALE
VILLAR FOCCHIARDO – Che cosa significa vivere fuori dal nostro paese per portare aiuto alle persone più deboli del mondo, testimoniando nel concreto il proprio ideale di giustizia sociale ma anche il sogno di lavorare come medico nei paesi in via di sviluppo dell’Africa e del Sudamerica?
Ecco le storie di vita quotidiana, emozioni, angosce, amori, gioie e dolori, successi e sconfitte vissute dall’autrice e infettivologa Vincenza Lorusso raccontati attraverso le pagine del suo libro dal titolo “Le radici nell’acqua”. È un ibro molto bello e coinvolgente che si legge tutto di un fiato.
La Sala Consigliare del Comune di Villar Focchiardo ha ospitato venerdì 1° dicembre, la presentazione del libro a cura della scrittrice stessa con la preziosa collaborazione della sua amica Patrizia.
Una serata speciale a firma Biblioteca Comunale “Luigi Martoia” con il Sistema Bibliotecario Valsusa. Protagonista una donna capace di fare valere le proprie idee contro tutto e tutti, che ha avuto la tenacia di credere ai propri sogni.
Una donna coraggiosa con sempre al suo fianco la figlia Emily, esemplare, che non si è arresa nemmeno di fronte all’attentato subito in Guatemala dove, gravemente ferita, ha rischiato di perdere la vita. Con carattere e determinazione ha continuato a curare i più poveri della Terra tra ingiustizie, malattie, mancanze di strutture sanitarie adeguate e di acqua, sofferenze per denutrizione.