dal COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA
Anche il Comune di Buttigliera Alta sottoscrive, lunedì 10 febbraio, il protocollo d’intesa per la realizzazione del progetto integrato “I Comuni della zona ovest per la promozione della legalità”, con altri sei partner dei “Patti territoriali zona ovest” ossia Collegno, Druento, Grugliasco, Pianezza, Rivoli e San Gillio).
Obiettivo principale del progetto la valorizzazione dell’impegno delle Amministrazioni locali e della società civile contro tutte le mafie, realizzando piani di intervento e di divulgazione culturale condivisi e unendo le forze e le risorse, in un momento in cui le capacità di spesa degli enti pubblici sono sempre minori.
“Proprio in questo contesto, si rileva la necessità di proseguire nella promozione dei valori della Legalità, della Pace e dell’Antifascismo, fondamentali per la costruzione dell’identità della nostra comunità – riprende il Sindaco Alfredo Cimarella condividendo il testo del protocollo sottoscritto lunedì a Grugliasco – Come abbiamo scritto nel documento, recenti vicende di cronaca nera e giudiziaria ci dimostrano, se ancora ce nel fosse bisogno, che le mafie non sono un problema solo del sud Italia, ma, purtroppo, anche del nostro territorio del torinese ed è questa consapevolezza che ci spinge, anche nelle nostre comunità, a investire sulla promozione dell’educazione all’antimafia, per gettare tra i nostri giovani gli anticorpi necessari per reagire a questo virus pericolosissimo per il nostro paese dal punto di vista non solamente culturale, ma anche sociale ed economico”.
Entrando nel protocollo d’intesa, Buttigliera Alta porta anni di lavoro nella divulgazione ai giovani e alle scuole dei valori dell’antimafia e della Legalità: “Solo per citare alcune azioni svolte di recente, il 2018 è stato per noi “L’anno della Legalità”, con interventi nelle scuole, la visita di Salvatore Borsellino, l’intitolazione di un’ala della nostra scuola di Ferriera ad Annalisa Durante, la costante presenza di una nostra delegazione alle “Giornate regionali” di Libera e una fattiva collaborazione con le attività del presidio “Bassa Val Susa”, coordinato dal nostro concittadino Maurizio Raschio. La stessa sala consiliare è intitolata al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, di cui, ogni 3 settembre, onoriamo la memoria” – continua il primo cittadino di Buttigliera Alta.
L’adesione a questo nuovo protocollo integra e arricchisce quindi l’insieme di iniziative già condotte dall’Amministrazione di Buttigliera Alta e avrà durata annuale. Le ricadute concrete sul territorio si tradurranno in nuove iniziative di educazione alla legalità nelle scuole; di formazione e aggiornamento sul mutare del fenomeno mafioso con convegni e seminari per la popolazione e in primis, nella partecipazione di una delegazione di giovani buttiglieresi alla “25ª Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, promossa da Libera e “Avviso pubblico”, il prossimo 21 marzo in Sicilia a Palermo.
Delegazione buttiglierese composta, oltre che dagli amministratori, da dieci giovani tra i 18 e i 30 anni. A breve, saranno diffuse tuttr le modalità di adesione al bando per ottenere il co-finanziamento per la quota di partecipazione alla giornata.