Riceviamo da GIOVANNI BACCARINI (Consigliere comunale della Lega a Susa)
Oggi sono stato citato in un articolo del settimanale “La Valsusa”, senza essere neppure stato ascoltato, e quanto scritto è totalmente falso e privo di ogni minimo fondamento.
Prima viene scritto che io non sarei candidato sindaco in Susa; non è così, anzi confermo questa intenzione più volte ribadita; poi in secondo luogo che avrei messo un veto alla candidatura della signora Patrizia Ferrarini.
Anche quest’ultima notizia è falsa e lede la mia reputazione perché io non ho nessun mandato o qualifica per giudicare o mettere alcun veto su chiunque. Stimo la signora Ferrarini come imprenditrice, ma non avendo essa nulla a che fare con la Lega, in quanto non iscritta al partito, non ho alcuna giurisdizione sulle di lei scelte.
Darò mandato ai miei legali di procedere alla mia tutela personale e pubblica come rappresentante di un partito nazionale.
I veti e gli ordini di scuderia li danno le segreterie di partito dal livello locale fino al livello nazionale. Se non ubbidisci sei fuori.