Lettera di MARCELLA MAGNESI
SESTRIERE – Vivo qui da pochi anni pur frequentando questa valle da più di 50! Su uno dei parcheggi davanti al Villaggio olimpico sono stata interpellata da una coppia di francesi appena arrivati che mi hanno cortesemente chiesto dove erano i bagni. Ebbene tre enormi parcheggi, la partenza di impianti, l’arrivo di pullman soprattutto la domenica….NON C’È NESSUN BAGNO! Sono tante le cose inconcepibili che sono successe al Sestriere negli ultimi 10/15 anni. Resta comunque inimmaginabile che in un area vasta come quella non ci siano bagni pubblici. Un solo bar preso d’assalto solo per andare in bagno, ovviamente senza consumare. Basterebbe, non dico fare una gita! Ma anche solo dare uno sguardo alle stazioni sciistiche sul web, in Italia, in Francia, in Austria, in Svizzera per vedere come sono e poi andare a nascondere la testa sotto la neve dalla vergogna.
Scusate lo sfogo ma veramente non c’è giustificazione valida.
cagati in mano, a me piace mangiare la merda, sono dario greggio e sono un cagone
Lei è un elegante, penso viva in una cloaca( ammesso sappia cosa sia)
Si piscia in strada…….e si segna il territorio.
Paese in declino, si pensa solo w far venire orde di ragazzini a riempire il paese senza spendere un EURO..COMPLIMENTI
E’ una abitudine, di tutte le nostre stazioni sciistiche, fatta appositamente per far andare la gente al bar. Non è casuale, è del tutto e completamente intenzionale. Lo stesso vale per TUTTE le stazioni sciistiche della valle. Ah, no, sullo spartiacque c’è il monginevro dove guardacaso ad ogni partenza impianti ci sono le toilette pubbliche.
Ma veramente i bagni pubblici ci sono, ed anche tanti ed attrezzati. Poi la loro pulizia e funzionalità è anche in primis colpa nostra e degli avventori che non sono sempre così rigorosi nell’usarli. Per sua conoscenza, i servizi igienici pubblici sono in Via Louset, subito dopo la rotatoria salendo a sinistra. Sul fatto che andrebbero maggiormente segnalati invece, le dò pienamente ragione. Ma per esserci ci sono.
È una vergogna olimpica. Non è ammissibile che a fronte di milionari finanziamenti della regione Piemonte la via lattea non sia fornita di toilettes pubbliche (anche a pagamento).la vicina Francia in quel campo è anni luce più avanti. I colpevoli di questa vergogna, oltre ai proprietari/ gestori degli impianti sono senza ombra di dubbio gli amministratori pubblici legati a doppio filo con le categorie ricettive. Occorre iniziare a boicottare queste località
tenere i servizi male igienici, o, segnalarli male fa parte del sistema italico , in modo che non ci siano dubbi di essere in Italia
Al sindaco interessa solo andare in TV…HAHAHA