LETTERA FIRMATA
SUSA – Buongiorno, frequento da molti anni un noto supermercato di Susa di cui sono socia, usufruendo dei numerosi vantaggi che tale gruppo commerciale mi offre (tra cui la telefonia). Ho sempre considerato piacevole andare a fare spesa in tale supermercato per la gentilezza e disponibilità del personale e per la buona qualità dei prodotti, oltre alla possibilità di trovare sconti interessanti e offerte dedicate. Tuttavia in questo luogo ultimamente provo un grande disagio a passare del tempo a fare i miei acquisti, in quanto è stato installato un impianto audio che diffonde ad altissimo volume musica, inframmezzata da eccessivi interventi vocali per fare pubblicità ai servizi e offerte del supermercato stesso. Il tutto risulta essere a volume elevatissimo, soprattutto in alcune zone del supermercato: se si ha la sfortuna di essere proprio sotto l’autoparlante diffusore dell’audio siamo probabilmente ben oltre i 90 decibel: non si può sostare e scegliere con calma i prodotti, né comunicare con un eventuale accompagnatore per decidere insieme quale prodotto acquistare. Udire il telefono che squilla in borsa e sostenere una minima chiamata al cellulare è di fatto impossibile. Io non ho mai avuto particolari problemi con ambienti dotati di “accompagnamento musicale” che so essere una strategia di marketing (non sto qui a giudicare la scelta dei brani che a volte non mi sembrano adatti al tipo di clienti che frequentano il supermercato in certe ore): ormai mi risulta estremamente fastidioso trascorrere più di dieci minuti in un ambiente che presenta problemi di acustica che sono molesti e insopportabili: a volte ne sono uscita stanca, irritata e con un bel mal di testa. Ho fatto un paio di volte una osservazione su tale disagio al personale del supermercato e mi hanno risposto che non dipende da loro, ma dall’impianto tecnico e dalle impostazioni date dall’azienda. Sinceramente non vorrei essere un addetto costretto a subire tale supplizio acustico tutta la giornata. Mi dispiacerebbe moltissimo dover rinunciare a uno spazio commerciale che ho sempre apprezzato e che rappresenta, per Susa e la Valle, un importante punto di riferimento. Grazie per l’attenzione, distinti saluti.
ahahah
miaooooooooooooooooooooo
Invidio profondamente una persona che nella vita ha questo genere di problemi…
L’invidia è uno dei 7 peccati capitali. Se poi questo sentimento è anche profondo ancora peggio.
Beppe, anche tu sei uno che ha solo problemi del genere, evidentemente.
Ah, non è Lercio?
Basta cambiare supermercato … Se lo fanno 2 tre 4 cinque .. etcc …
Il Lidl è molto meglio!
a destra dell’ingresso lo sportello per i soci, a sinistra l’ufficio per i clienti…
per chi ha tempo da perdere, lamentele on line.
Perfettamente ragione, ma perché non fare il nome del supermercato. ???
io andrei al lidl e cambierei immediatamente operatore telefonico
Ma mi faccia il piacere… tra Russia e Ucraina una guerra fratricida dura da più di 3 anni, rischiano di sconfinare nel resto d’Europa; un attentato vile di Hamas con credo circa 1200 morti tra cui donne incinta e bimbi decapitati e molti ostaggi rapiti; una guerra tra Israele e Hamas che sta uccidendo nella striscia di Gaza migliaia e migliaia di civili tra cui moltissimi bambini e donne anche negli ospedali; svariate altre guerre con persone costrette a fuggire; alluvioni che hanno devastato completamente Brasile, alcune zone della Cina, Dubai, alcuni Paesi africani con centinaia di morti e un cambiamento climatico che sta colpendo tutti, basta guarda la primavera di fatto mai arrivata in Piemonte a causa dell’intensa pioggia… Donne che vengono uccise sistematicamente da compagni, ex compagni e affini; rapine violente; baby gang che sono diventate il terrore delle città; spaccio e consumo inusitato di droghe, non ultimo il fattaccio del lago di Avigliana; migliaia di persone che ogni anno muoiono annegate nel Mediterraneo, ormai un’unica grande tomba per persone disperse in un vano tentativo di fuga da situazioni spesso invivibili…sparatorie nelle scuole e in molti altri ambiti, ormai anche in Europa, perchè avere un’arma è divento di moda…Famiglie che non hanno lo stipendio per recarsi nè nel supermercato da lei citato nè in quelli limitrofi perchè non hanno più soldi; famiglie che accudiscono persone malate terminali attraversando un dolore che rimarrà per sempre nel cuore, oppure hanno figli con malattie rare e gravi, oppure badano a persone anziane o malate non autosufficienti, a volte badano pure a pazienti psichiatrici, il tutto senza ricevere mai il minimo aiuto e neppure la comprensione di parenti, amici e colleghi di lavoro o di scuola, perchè in queste situazioni si resta soli e abbandonati a sè stessi…per non parlare dei malati di tumori o altre gravi malattie, terminali, che soffrono in solitudine negli ospedali fino alla morte…termino qui l’elenco che potrebbe proseguire… e iei il problema più grosso che ha è un po’ di musica un po’ alta al supermercato diciamo pure più “in” di Susa, che le dà fastidio alle orecchie??? Ma sa che la invidio? Vorrei avere il suo stesso problema se è l’unico… comunque le dispenso un pratico suggerimento: in farmacia vendono dei tappini di gomma piuma da inserire nelle orecchie, se li comperi e li utilizzi per fare spesa, nel suo isolamento dal mondo reale, intanto magari, tra un carciofo, un sacchetto di carote e un pacchetto di latte, provi a pensare a quanto è fortunata ad avere cibo e salute e a quanto le farebbe bene fare del volontariato… i più cordiali saluti
Tippete grande!!
Tippet e, è assurdo quello che lei scrive. Quindi in nome della fame nel mondo, delle sofferenze delle guerre, ecc. posso propinare inquinamento acustico a gogò?
Consiglierei alla Signora di fare due settimane di volontariato al centro oncologico del Regina Margherita di Torino, in questo modo le vere priorità della vita tornerebbero nel loro posto abituale. Saluti e buona vita.
Lei, a differenza mia, ha davvero il dono della sintesi… concordo su ogni parola che ha scritto… il mio non voleva essere uno spot a favore dell’inquinamento acustico, però, con tutti i problemi gravissimi che il mondo intero e le famiglie e le singole persone sono obbligate ad affrontare giorno dopo giorno, spesso piangendo lacrime amare, francamente un po’ di musica al supermercato non lo trovo un problema che meriti una lettera su un giornale… facendo un po’ di volontariato per le persone più bisognose, tutto si ridimensiona e le vere priorità tornano al primo posto… cordialità a tutti
Radio Eurospin in Susa?
Tu devi essere quello sveglio della famiglia…