“Sulla Tav chiediamo al governo un cambio di passo, in particolar modo sulla realizzazione della tratta italiana tra Torino a Bussoleno, la cui progettazione bloccata nel 2019 dal governo giallo-verde non è stata ancora completata”. È quanto dichiara la capogruppo in Commissione Ambiente di Italia Viva Silvia Fregolent annunciando una interrogazione al Ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini.
“È inammissibile, mentre i lavori nel tratto francese stanno procedendo a gran velocità, vedere i cantieri italiani ostaggio dei teppisti e con notevoli ritardi. Non sono a rischio soltanto gli ulteriori 750 milioni di euro di cofinanziamenti annunciati dall’Unione Europea, ma la capacità del paese di risollevarsi dalla pandemia” conclude Silvia Fregolent.
La solita fiaba raccontata al popolino. Sti politici non percepiscono come sia la realtà delle famiglie, oltretutto notizia di questa sera nell’elenco delle 57 opere da fare in Italia con una certa urgenza, la tratta Torino-Lyon non è menzionata.
Forse non la nominano proprio perché troppo sottomessi ai soliti teppisti?
Scortese Fregolent
se afferma che in Francia i lavori proseguono velocemente evidentemente non sa di cosa parla;
si legga il rapporto del Conseil d’Orientation des Infrastructures e scopra cosa rimanda all’anno 2038 il rapporto Duron;
infine se proprio non riesce a farne a meno di utilizzare il termine teppista….può eventualmente utilizzarlo al mattino guardando lo specchio.
Scordialità
Nei commenti solite risposte faziosità e sconclusionato dei tavidioti!
Non capisco la correlazione con la Pandemia…bisogna fare un geroglifico???????Il popolo gia’ sapeva che era stato fatto in laboratorio il virus , ora sa dell’ Event201( simulazione pandemica da coronavirus ottobre 2019 ) e grazie alla virologa cinese che e’ scappata in Usa ci sono le prove che erano in tanti a conoscenza della fabbricazione di coviddi , anche l’ OMS con l’ immunita’ diplomatica…cosi’ mentre all’ inizio tanti sapevano la verita’ i tanti hanno lasciato la gente crepare facendo soldi…..E la TAV non c’ entra un piffero.Quando Renzi era premier in una trasmissione che io ho visto verso le 2 di notte diceva che la Tav era una cavolata, meglio ha usato un’ espressione colorita.Non serve a un piffero , urgente non lo e’ di certo e di certo per come sono i Piemontesi( lo si legge dalla storia non lo dico io) non si ottiene niente ricattando le persone con l’ ospedale
Scusi carissima ma io questa storia la interpreto così visto le frasi continue TAV=OSPEDALE
ALTRA COSA m’ e’ toccato fermarmi con l’ auto perche’ c’ era la marcia NoTAV oggi , ho visto maggiormente giovani, famiglie e anche una persona in carrozzina. A fronte di cio’ che nei commenti , si sostiene non erano tutti vecchi al contrario.Erano tranquilli , vedere loro e qlli che manifestano per un’ altra marcia con tema diverso ( come qlla di Maristica) per me non c’ era differenza.Una tranquillita’ e serenita’ incredibili.
la capogruppo in Commissione Ambiente di Italia Viva Silvia Fregolent parla di cose che non conosce,
a parte quello detto da GIO’, che è esatto, i lavori in francia sono iniziati perchè sono stati PAGATI PER L’80% DAL GOVERNO ITALIANO pur essendo per l’80 % in territorio francese,
Interogghi pure il ministro anche su questo!!!
e senta magari anche la Corte dei conti che è d’accordo visto che fino ad adesso ha taciuto!
““È inammissibile, mentre i lavori nel tratto francese stanno procedendo a gran velocità, vedere i cantieri italiani ostaggio dei teppisti e con notevoli ritardi. Non sono a rischio soltanto gli ulteriori 750 milioni di euro di cofinanziamenti annunciati dall’Unione Europea, ma la capacità del paese di risollevarsi dalla pandemia” conclude Silvia Fregolent.”
beh su questo punto 750 milioni è meglio spenderli per la sanità visto la PIETOSA situazione SANITARIA italiana in emergenza COVID,
Faccia pure una bella interrogazione su questo,
poi se vuole un dibattito sulla tav , siamo a disposizione!!