LETTERA / VALSUSA: LA MULTA INGIUSTA DA 104 EURO A MIA FIGLIA MINORENNE, PER UN BIGLIETTO DA 2 EURO

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LETTERA FIRMATA INVIATA ALLA DIREZIONE DI TRENITALIA
SALBERTRAND – Il 13 gennaio mia figlia 14enne doveva recarsi a scuola con il pullman che non è passato, perciò si è recata nella stazione di Salbertrand da dove parte il treno per raggiungere la scuola a Oulx. Il biglietto del treno costa 2 €, poiché si tratta di una fermata (5 minuti), e lei aveva di che pagarlo in tasca, perciò appena salita si è subito recata presso il controllore visto che in stazione non c’è una macchinetta che emette i biglietti e che non abbiamo nemmeno un punto di vendita, tipo tabaccheria nel villaggio.
Il controllore le ha chiesto un documento, che lei ha fornito in buona fede, e poi le ha chiesto 47 €, somma che purtroppo non aveva.
Oggi abbiamo ricevuto una raccomandata con una multa di 104,30 € da pagare per irregolarità essendo sprovvista di titolo di viaggio!
Se un minorenne non può farsi il biglietto perché le ferrovie non gliene danno fisicamente la possibilità (non ha la carta di credito per farselo online al momento), ed è anche onesto da presentarsi al controllore per pagare il suo viaggio, come può ritrovarsi con una multa così?
Non è corretto da parte vostra mi dispiace, ma a questo punto il controllore doveva dirle di scendere, piuttosto! 105 euro al posto di 2 euro perché uno è onesto…quindi cosa vuole dire? Che se fosse stata senza documento o meno onesta, non avremmo mai ricevuto una multa?
Mi sembra veramente una barzelletta degna di Striscia La Notizia!
Quindi mi rivolgo educatamente a voi per potere risolvere questa situazione ridicola e allo stesso tempo ricordarvi che se ci fossero le macchinette anche nelle piccole stazioni, questi inconvenienti non accadrebbero agli onesti cittadini che pagano sempre il loro biglietto!
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21 COMMENTI

  1. Con rammarico possiamo annotare che talune persone, nel momento in cui indossano una divisa ed un berretto un testa, dimenticano che il regolamento non può e non deve escludere il buon senso. Sempre che di quest’ultimo ne conoscano il valore sociale e morale. Chissà poi che non ci sia di mezzo anche un “premio di produzione”…

  2. Mi sembra strano io sono salito a salbertrand per andare a Torino e o cercato il controllore che gentilmente mi a fatto pagare il biglietto normalmente se le cose sono andate così non è giusto

  3. Come sempre ..si devono rifare sul ragazzo o le persone oneste ,mentre quando trovano qualche soggetto non raccomandabile nemmeno provano a chiedere il biglietto ,ma come ormai è noto …il buon senso appartiene sempre più a poche persone.

  4. Lei è troppo educata.
    Al giorno d’oggi la gente ragiona solo tramite avvocati… Pagando 300 euro per evitarne 104 di multa.
    Mi dispiace per la vostra disavventura che ancora una volta insegna che essere onesti, almeno in Italia, non paga mai.

    • Si vede che lei non vuaggia con i mezzi pubblici a Torino … non c’è una persona rom o extracomunitario che paga il biglietto ed anche se salgono i controllori non vengono fate contravvenzioni, non fanno pagare il biglietto al massimo li fanno scendere. Il controllore poteva chiedere di farsi pagare il biglietto o meglio chiudere un occhio. Ma siccome in Italia la legge (in questo caso il regolamento) non è uguale per tutti.

  5. Io per 47 euro gli avrei rifatto il naso…così alla prossima non mi avrebbe chiesto il biglietto….fanno tutti così in italia…giustamente

  6. Stessa cosa…avevo dieci euro per il biglietto ma non aveva da cambiare…il controllore mi disse che avrei dovuto viaggiare con monete o almeno cinque euro nel portafoglio.. gli ho riso in faccia e se n’è andato

  7. Questa è la classica truffa legalizzata tutta made in Italy.
    Dove non si offrono servizi ma si specula sul servizio.questa è la spiegazione palese perché il nostro paese è indietro di 50 anni rispetto ad altri paesi dell’Unione.

  8. Perchè molti controllori evitano di chiedere il biglietto a qualche personaggio particolare, magari non di nazionalità Italiana? particolare e strana coincidenza come mai…. !!!!! Tutti devono salire con il biglietto, ma devono anche avere modo di farlo agevolmente senza fare chilometri a piedi e trovare pure il tabaccaio chiuso.
    Stazioni abbandonate, biglietterie assenti, treni puzzolenti e sporchi, sicurezza quasi inesistente…. smetto altrimenti divento nervosa e maleducata.

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