LETTERA / VALSUSA, L’ASL LUMACA: “UN ANNO PER FARE L’ECOGRAFIA, MA A PINEROLO, OPPURE NEL CUNEESE”

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di PAOLO ROUGIER

SUSA – Ci risiamo. In data 10 febbraio sono stato andato all’ospedale di Susa per una visita chirurgica, dove il medico mi prescrive una ecografia della cute. Martedì 14 febbraio mi reco al Cup di Susa per prenotare il sopracitato esame con priorità in prescrizione “Entro trenta giorni (visite), entro 60 giorni”, e qui viene il bello. L’operatrice allo sportello mi fa presente che ci sarebbe un posto a Pinerolo, ma per il 30 gennaio 2024. E poi mi dice: “Un attimo che controllo bene…ci sarebbe anche un posto a Mondovì”. Nel Cuneese: posto improponibile, di cui però non ricordo la data.
Altra chicca è il ritiro degli esami, che potrò avere dopo quattro giorni lavorativi al Cup di Pinerolo. Faccio presente che, se non vado errato, Pinerolo e Susa fanno parte della stessa Asl To3: mi sembra impossibile che gli esami non si possano ritirare al Cup di Susa. Io abito ad Exilles perciò dovrei fare Exilles-Pinerolo, tra andata e ritorno sono circa 150/160 km per 2 volte. In totale un viaggio di circa 300/320 chilometri e io pago. Ma purtroppo non è la prima volta.
I vertici della Regione Piemonte il Presidente Cirio e l’Assessore alla Sanità Icardi sono a conoscenza di questa situazione a dir poco vergognosa, a cui vanno incontro tutti i giorni i pazienti valsusini?
Proporrei al Ministro della Salute Schillaci di venire in Valsusa a verificare questa situazione, ripeto, “vergognosa”…altro che alta velocità.

RISPOSTA DELL’ASL ALLA SEGNALAZIONE DEL LETTORE

SUSA – Il caso del signor Paolo Rougier di cui si parla nella lettera pubblicata sul vostro giornale è stato generato dalla sovrapposizione di due percorsi diversi.
Se prescritta come primo accertamento dal medico di medicina generale, l’ecografia di cute e sottocute prevede in effetti, sul territorio regionale, i tempi di attesa descritti, con una prima disponibilità a Ceva nel mese di maggio. Questo perché si tratta di esame molto specifico, che, nell’ambito della nostra Asl, in particolare, è possibile fare solo a Pinerolo.
In caso di necessità più urgente, con prescrizione sempre del medico di medicina generale con una classe di priorità che ne indichi l’urgenza o, come nel caso del signor Rougier, con indicazione del medico chirurgo dopo visita specialistica, come ulteriore approfondimento in un percorso clinico già in corso, l’attesa è decisamente inferiore e compatibile con i tempi necessari all’efficacia delle cure necessarie. Sarà certamente possibile indirizzare il paziente, in questo caso, verso un percorso più calere e più appropriato al suo bisogno di salute.
Per quanto riguarda il ritiro dei referti questo è possibile in qualsiasi punto blu (i totem presenti anche presso l’ospedale di Susa) indipendentemente dalla sede dell’esame, per maggiore comodità dei pazienti.

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6 COMMENTI

  1. Comunque se hai una impegnativa bianca (dematerializzata) con un codice di priorità puoi tranquillamente prenotare tu da casa usando il sito della regione e SPID. Non hai bisogno di fare code o lunghe attese al telefono. Scegli tu ospedale e orari che rispettano la priorità. Oltretutto in questo modo potendolo fare tranquillamente con PC o App, puoi riprovare più tardi o i giorni seguenti se date e ospedali non ti aggradano. Le prenotazioni disdette diventano subito disponibili.

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