LETTERA FIRMATA
Egr. Direttore, non so da quanto tempo non ricevo la posta e non so cosa fare. Il centro di smistamento della posta, da alcuni anni, è stato spostato ad Avigliana. Io abito in un piccolo paese della Valle di Susa da quasi cinquant’anni. Il mio numero civico non è mai cambiato. Ho cercato di telefonare ripetutamente e in giorni diversi, ma nessuno ha mai risposto. Le bollette di luce e gas (amo il cartaceo e non possiedo, per scelta, nessun computer) non mi arrivano e nemmeno libri e altro materiale a cui sono abbonata. Ho telefonato al mio gestore, il quale mi ha assicurato che le aveva spedite, comunque si è preso la briga di spedirmele una copia. Non mi è arrivata né la prima, né la seconda copia. Ho ordinato dei libri ai periodici San Paolo, mi sono arrivati rovinati, perché gettati nel cortile di casa senza suonare il campanello. Questo vale anche per la posta importante (banca ,Inps,ecc). Ora mi chiedo, poiché il servizio viene pagato, perché la posta non viene inoltrata al legittimo proprietario? Pensavo di fare un esposto alla Procura della Repubblica, ma mi hanno informata che difficilmente avrei avuto una risposta in tempi brevi. Devo ritenere che in Italia nulla funzioni come dovrebbe? Lo devo accettare? Non credo…
Cambia casa.