MONTE CHABERTON – Una bella sorpresa sullo Chaberton. Nella giornata di martedì 17 agosto le piccole Benedetta Viotti e Greta Deprati, rispettivamente di 6 anni e 5 anni, sono salite sul Monte Chaberton con le loro famiglie, all’altezza di 3.131 metri di altitudine.
“Siamo genovesi, assidui frequentatori di Sauze d’Oulx e attenti lettori del vostro giornale” ci scrivono Giacomo Viotti e Andrea Deprati, e con questo bel gesto hanno voluto condividere la gioia di questa impresa delle loro piccole pulcine, dandoci la liberatoria per la pubblicazione della fotografia.
Complimenti e congratulazioni a Benedetta e Greta per aver compiuto questa bellissima impresa in alta montagna.
Poverine…chissà il dolore che hanno provato.
Sul Rocciamelone, che è ben 400m più alto e più difficile, si trovano bambini di quell’età praticamente ogni giorno nel mese di Agosto. Dovessimo farci un articolo per ognuno…
Bravissime
Fantastiche Bravissime
Capirai! Io ci sono andato almeno tre volte dai 5 ai 6 anni di età e i miei mai si sarebbero sognati di definirla una grande impresa, tanto meno da finirci sui giornali…
Fateci sapere quando arriverete al Col Basset!
Di per sè OK, ma oggi mi pare che sia quasi una rarità che genitori avviino i bimbi in montagna anzichè davanti a un video o un display.
Quindi l’eccezionale non sta tanto nell’impresa alpinistica, quanto piuttosto nell’educativa (andare in montagna è anche palestra di vita).
Plauso a ragazzine e genitori
Se frequentassi le montagne vedresti che è tutt’altro che una rarità.
Brave bimbe e bravi genitori. Una notizia leggera ogni tanto fa bene, ci sono troppe tragedie purtroppo…
Bravi i loro genitori ad educare alla montagna i loro figli anche solo con passeggiate come questa,comunque impegnative per bambini così piccoli.La montagna si apprezza anche così.E se articoli così servono a stimolare i genitori ad avvicinare alla montagna i loro piccoli ben vengano.
Potrebbero anche esserci arrivati con le loro famiglie a bordi di fuoristrada. Non c’è scritto se ci siano arrivate a piedi. Siccome ne ho visti molti di mezzi simili con personaggi che scendendo dal veicolo sembrava avessero scalato il K2 sui gomiti, tutto potrebbe essere………..
Tu ti fai chiamare “Bertu d’la muntagna” ma la montagna non sai nemmeno dove stia di casa. Davvero sei convinto che in cima allo Chaberton si arrivi in fuoristrada? 😀 questa minchiata fa al pari con l’altro commento che hai scritto sulla strada del Rocciamelone in cui nemmeno sapevi che sono già anni che stanno lavorando per il ripristino. Sei proprio il classico commentatore medio che non può fare a meno di far girare le dita nonostante non sappia niente dell’argomento.