RICEVIAMO DA DANIELA RUFFINO
“L’astensione della maggioranza all’ordine del giorno che ho presentato sul Protocollo d’Intesa dell’Ospedale di Susa dimostra la consapevolezza che l’assessore ha disatteso la parola data ai Sindaci della zona”. A sostenerlo il vicepresidente del Consiglio regionale Daniela Ruffino che si è vista bocciare un ordine del giorno sul tema.
Continua l’azzurra: “L’ordine del giorno che ho presentato e che chiedeva di garantire le risorse necessarie per l’attuazione del Protocollo d’Intesa, sottoscritto nel marzo 2015 tra i sindaci del territorio e l’Asl, ad attivare al più presto il Day Surgery/Week Surgery, a prevedere l’assunzione di personale per il Pronto Soccorso, di un ortopedico e di un radiologo e di un medico di medicina interna è stato comunque respinto. E questo la dice lunga sulla politica dei due forni applicata da Saitta”.
Conclude Ruffino: “Resta il fatto che un ospedale come quello di Susa, strategico all’interno dell’area geografica disagiata in cui si situa, è penalizzato dalle scelte del centrosinistra e rischia veramente di acuire le criticità della zona. La vallata ha bisogno di nuove aree strutturali, sia in regime di degenza sia una nuova allocazione dei servizi, ma nulla di questo è previsto. Si taglia e basta, alla faccia del diritto alla salute”.