di LUCA CALCAGNO
GIAVENO – Approvata la modifica al regolamento del mercato del sabato mattina con immediata esecutività. I mercatanti potranno posteggiare negli appositi spazi in via Umberto i propri camion, senza venir sanzionati, come accaduto invece sabato scorso.
Un Consiglio teso che è anche diventato aperto a un certo punto, con confronti fra le due categorie rappresentante tra il pubblico, commercianti e mercatanti. Si è giunti, infine, a una votazione travagliata, che ha visto anche scontri verbali piuttosto duri tra i consiglieri e nel pubblico, con il rischio che si scadesse nello scontro fisico. Votazione cui non partecipano in protesta sia Alessandro Cappuccio di “CambiAMO Giaveno” che Stefano Tizzani e Daniela Ruffino di “Per Giaveno”.
Diversi gli attori in campo che hanno richiesto di posticipare. Tra questi l’Unione dei Commercianti e degli Artigiani di Giaveno con una lettera, ritenendo l’approvazione della delibera “una grave mancanza di democrazia e attenzione verso la nostra categoria”. Unarco, tramite il suo presidente Angelo Torelli intervenuto nel Consiglio aperto, si è detta disponibile a incontrare i mercatanti per dialogare in merito.
Anche il consigliere di “Insieme per Giaveno”, Concetta Zurzolo, con una mozione d’ordine sospensiva e il supporto di Cappuccio, Tizzani e Ruffino cerca di rinviare la votazione a quando ci sarà stato un incontro con le parti in causa, commercianti e mercatanti. “Va trovata una soluzione comune – ha spiegato Zurzolo – il mercato del sabato è un elemento importante per Giaveno, ma non deve nemmeno creare danni ai commercianti”. Favorevole a questa mozione il gruppo “Per Giaveno”. Ma la proposta viene poi respinta con soli 4 favorevoli (Zurzolo, Ruffino, Tizzani e Cappuccio), 10 contrari e un astenuto (Beccaria).
Stefano Tizzani, critico per la gestione dell’intera questione “un fallimento della politica”, propone allora una soluzione intermedia: sospendere, per un certo periodo, la sanzione, ma mantenere il divieto, pena il rischio che si possa incrementare il numero di furgoni in via Umberto. A Tizzani si aggiunge Ruffino, “questa Amministrazione sta mettendo contro commercianti e ambulanti per avere mano libera con i centri commericiali e lo spostamento del mercato”.
Opposta la maggioranza. “Se non decidiamo stasera, sabato i Vigili Urbani saranno costretti a intervenire” spiega il sindaco Carlo Giacone, con il rischio che quei mercatanti che hanno già ricevuto una multa con la seconda perdano il posto al mercato. Impossibile far posteggiare il furgone altrove: il rischio è che lasciato incustodito venga depredato.“Abbiamo di fronte una guerra tra poveri – ha commentato l’assessore Marilena Barone con una metafora – tutti hanno il diritto di lavorare”.
Il voto arriva rapido per chiudere una riunione in cui la stanchezza tra le parti rischia di fare brutti scherzi. Se ne riparlerà entro il 2017, termine ultimo per mettere in pratica la direttiva Borkestein per cui verranno ridiscussi i posteggi.
L’UNARCO ha acceso la miccia sotto suggerimento e gestione del trio Creaguaios “Per Giaveno” (ieri solo duo) che da tempo ha messo insieme questa associazione non tanto per favorire i commercianti quanto per farne una lista civica “ombra” contro l’attuale Amministrazione. Il sottoscritto è sempre stato a difesa dei negozi di vicinato, anche quando la stravecchia Amministrazione si preparava a costruire il parcheggio sotterraneo in pza Molines e iniziava le grandi manovre per il centro commerciale ex area cartiera. Ora il trio “Creaguaios” essendo all’opposizione ribalta ancor una volta la già ambigua opinione. Sono sicuro che i commercianti non si metterano al servizio di nessuno, badando alla loro mission, che può diventare anche quella dei cittadini di Giaveno.