di METEO VAL SUSA
Valori pressori molto elevati (fino a 1035 hpa ieri) e forte umidità a livello del suolo impongono un coriaceo strato di inversione termica al di sotto dei 400/450 metri e nelle conche. La mappa termica delle centraline dell’ARPA Piemonte questa mattina è eloquente: valori fino a -4/-5 °C si registrano tra il fondovalle e la pianura, dove si è depositato anche uno spesso strato di brina nella notte. A tutto ciò, fanno da contraltare valori termici da inizio primavera al di sopra dello strato di inversione suddetto: si parte con Susa, dove ci sono ben +6 °C, si passa per il Moncenisio (2000 metri) con +2,5 °C; per trovare il segno “meno” fuori dalle inversioni, bisogna salire sin sul monte Fraiteve (2700 metri) che con i suoi modesti -0,6 °C rappresenta già comunque una notizia visto che l’ultima volta che si era scesi sotto zero sulla zona era la notte fra il 24 ed il 25 dicembre.
Un’anomalia termica positiva davvero impressionante quella che si sta vivendo sulle montagne oramai da oltre un mese. Essa troverà finalmente pace, almeno per qualche giorno, nei prossimi giorni, grazie all’afflusso di aria fredda da est, che avrà il merito di riportare i valori termici nelle media del periodo.