a cura di METEO VAL SUSA
L’irruzione di aria artica prevista è puntualmente arrivata a spazzare via l’aria eccezionalmente calda che da praticamente un mese stazionava sulle nostre zone. Se in pianura e sul fondovalle il calo termico è stato, per ora, poco avvertito a causa dell’aria secca e dell’effetto del foehn, è in quota che il tracollo termico si è fatto maggiormente sentire. Nella giornata di oggi la temperatura massima non è salita al di sopra dello zero a 1500 metri mentre si è mantenuta al di sotto dei -10 °C a 2700 metri. Alle stesse quote, solo tre giorni fa, si misuravano temperature massime rispettivamente attorno ai 15 °C a 1500 metri e sui 10 °C a 2700 metri. Si è dunque trattato di un calo di 15-20 °C.
Nel corso della giornata di domani un minimo di pressione si formerà sulla Corsica: esso sarà piuttosto blando ma riuscirà comunque a far ruotare le correnti da nord-est con conseguente accumulo di nuvolosità sulla fascia occidentale della regione ma soprattutto sul Piemonte centro-meridionale. Non sono comunque previsti fenomeni di rilievo sulle nostre zone. Martedì giornata soleggiata ma fredda. Tra mercoledì e giovedì, una nuova perturbazione impatterà le alpi, sospinta da correnti da Nord-Ovest piuttosto fredde: ne conseguirà una sventagliata di vento in quota e possibile foehn in valle. Anche in questo frangente, le precipitazioni resteranno confinate alle aree di confine con non esclusi momentanei sconfinamenti più ad est (ma di questo ne riparleremo). L’evoluzione è comunque ancora suscettibile di cambiamenti. Da venerdì in poi, un ulteriore spinta zonale potrebbe consegnarci nuovamente un tipo di tempo soleggiato, caratterizzato da correnti mediamente occidentali o nord-occidentali abbastanza mite, un po’ ventoso e con scarse precipitazioni associate. Le temperature, si manterranno per tutto il periodo su valori invernali, soprattutto in montagna, ma anche in pianura, dove assisteremo alle prime gelate e le temperature massime faticheranno a raggiungere i 10 °C (anche meno di 5 °C di massima sul versante della valle esposto a nord).
RIASSUNTO PREVISIONALE
LUNEDÌ: nuvolosità irregolare, più compatta sulle pianure con maggiori schiarite sull’alta valle. Rischio di precipitazioni sostanzialmente nullo. Migliora in serata a partire da ovest. Venti deboli o moderati da nord-est. Temperature invernali in montagna. Sulle pianure il freddo notturno sarà mitigato dalle nubi, cosicché non vi saranno gelate. Di giorno non si supereranno gli 8-10 °C al piano.
MARTEDÌ: soleggiato. Ventilazione complessivamente debole. Farà sempre freddo in quota seppur vi sarà un addolcimento rispetto ai giorni precedenti. Al piano la notte si andrà sottozero di qualche grado (possibili punte di -3/-5 °C sulle aree di aperta campagna senza vento). Durante il giorno massime non oltre i 10 °C.
MERCOLEDÌ: nubi in aumento sui crinali di confine con possibile estensione della nuvolosità entro sera a gran parte dell’alta valle. Per il resto cielo sereno o poco nuvoloso. Possibili nevicate sui crinali di confine in irregolare estensione a zona di Bardonecchia e alta val Cenischia/Moncenisio. Venti moderati o forti in quota da Nord-Ovest con foehn non escluso in valle. Temperature dapprima stazionarie poi in calo in quota.
GIOVEDÌ: ancora nubi sparse sulle aree di confine con residue sfiocchettate, in miglioramento. Per il resto soleggiato con vento in generale attenuazione. Temperature stazionarie con clima sempre freddo.
VENERDÌ e FINE SETTIMANA: tempo tra buono e discreto con scarso rischio di fenomeni, concentrati al più sulle aree di confine e i versanti esteri. Temperature in progressivo rialzo. (DA CONFERMARE)