BUSSOLENO – Quest’oggi, martedì 31 ottobre, il Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro ha visitato il Polo Logistico Valle di Susa, a Bussoleno, accompagnato dal Vice Presidente Edoardo Italia e dal Presidente del Comitato Regionale CRI Piemonte Vittorio Ferrero, ha incontrato gli amministratori locali e il personale dell’Associzione impegnati nel progetto di supporto alle persone migranti “MigrAlp”. Attraverso questa iniziativa viene fornita assistenza e soccorso alle persone che attraverso le Alpi cercando di raggiungere altri Paesi europei. “Sono consapevole del valore delle attività di Volontarie e Volontari CRI per la popolazione e per le persone migranti in Val di Susa. Credo sia arrivato il momento di accendere i riflettori sulla migrazione in uscita dal nostro Paese. Parliamo non di numeri ma di persone che hanno una dignità e davanti alle quali abbiamo il compito e la responsabilità di fornire una risposta immediata ed efficiente”. Le parole del Presidente CRI Rosario M.G. Valastro durante la visita alla Croce Rossa Italiana – Comitato di Susa.
MIGRANTI IN VALSUSA: IL PRESIDENTE NAZIONALE DELLA CROCE ROSSA VISITA IL POLO LOGISTICO
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Migrazione in uscita? E come mai sono tutti qui?
Visita degli alti comandi e delle autorità che passano orgogliamente in rassegna i loro potenti mezzi e i loro migliori reparti che ogni giorno si impegnano senza sosta, sprezzo del pericolo, ferrea volontà, fiero ardimento…tutti pronti all’estremo sacrificio per completare con successo l’invasione!
Sa cosa penso? Le avrebbe fatto bene andare a vedere al cinema teatro Magnetto il film “Io capitano”, ma non un giorno qualsiasi, sabato sera quando era presente uno dei ragazzi che ha ispirato la storia…magari non chiamerebbe più invasione la migrazione che sta avvenendo, con tutte le barbarie che conseguono al traffico di esseri umani, ma ne comprenderebbe il perché… d’altro canto noi europei che oggi ci sentiamo invasi, siamo i discendenti di coloro che fondarono le colonie in Africa, Asia, Sud America ecc…con le relative conseguenze, schiavitù e torture comprese, quindi, forse, dovremmo fare un piccolo sforzo per comprendere cosa sta succedendo oggi, ripulendo la mente da quel velo di pregiudizio che purtroppo spesso abbiamo senza neppure rendercene conto.
Tutti questi migranti sono solo in uscita per Bussoleno,dove non fanno niente ,oltre spaventare persone anziane, e ora che vadano in giro anche per altri paesi dell’Europa e non solo qui
Ho paura che sia lei a non essere mai uscito dall’Italia, perchè se visitasse anche solo i Paesi Bassi o la Francia, si renderebbe conto che le comunità appartenenti ad altri popoli sono molto più numerose che in Italia… comunque molti vorrebbero andarsene di qui e raggiungere parenti ed amici in altri Paesi dell’Europa, ma non è loro consentito… Infine, perchè sostiene che spaventano le persone anziane? Se così fosse, vorrebbe dire che il pregiudizio che costringeva la bambina di una mia amica nigeriana ad andare a scuola non dico dove con un pupazzetto nella cartella, perchè, come diceva lei a 6 anni “almeno mi fa compagnia perchè nessuno mi vuole”, invece di migliorare sarebbe ancora peggiorato, perchè la nostra paura rispetto agli altri esseri umani dovrebbe essere dettata dal loro comportamento e non dal colore della pelle che può essere diverso dal nostro ma non li rende meno umani… Alcuni di questi ragazzi vivono nella zona dove abito attualmente e salutano volentieri, non vedo di cosa si dovrebbe avere paura… purtroppo persone malintenzionate appartengono a tutte le culture, italiani compresi, e fortunatamente, brave persone se ne incontrano ovunque, non è il colore della pelle a decidere come ci comportiamo con il nostro prossimo…
Non andranno mai via ,qui stanno bene,mangiano bevono dormono , tutto a nostre spese ,il polo logistico sembra una lavanderia a cielo aperto
Sa cosa penso? Le avrebbe fatto bene andare a vedere al cinema teatro Magnetto il film “Io capitano”, ma non un giorno qualsiasi, sabato sera quando era presente uno dei ragazzi che ha ispirato la storia…magari non chiamerebbe più invasione la migrazione che sta avvenendo, con tutte le barbarie che conseguono al traffico di esseri umani, ma ne comprenderebbe il perché… d’altro canto noi europei che oggi ci sentiamo invasi, siamo i discendenti di coloro che fondarono le colonie in Africa, Asia, Sud America ecc…con le relative conseguenze, schiavitù e torture comprese, quindi, forse, dovremmo fare un piccolo sforzo per comprendere cosa sta succedendo oggi, ripulendo la mente da quel velo di pregiudizio che purtroppo spesso abbiamo senza neppure rendercene conto.
Gwen, potresti andare via anche tu?
Ci sto pensando… Non ho ancora trovato il modo per attuare il mio progetto…
La “sostituzione etnica” paventata da Musk è un “non problema”, se chi viene a vivere in Italia si adegua alle sue leggi e si integra, pur mantenendo vivo il ricordo del proprio paese di origine, le sue tradizioni, la lingua, in una parola:la cultura. Tutto ben accetto, purché non in contrasto con le leggi nostre. Benvengano, dunque, costoro, non chi delinque ….