MONCENISIO – Un enorme trasloco delle trote che vivono nelle dolci e fredde acque del suggestivo lago del Moncenisio: è quello che hanno fatto i pescatori della Maurienne, con la loro associazione “La gaule mauriannaise”: proprio negli scorsi giorni, dal 13 al 18 marzo, in occasione dello svuotamento del lago del Moncenisio, evento che accade una volta ogni vent’anni, i volontari hanno trasportato le trote prima in un bacino di decantazione delle acque al di sotto della diga, alla Gran Croix, nei pressi dell’hotel Malamot, poi da lì le trote sono state catturate e trasportate in elicottero nell’invaso rimasto a monte della vecchia diga.
È sul lato di Lanslebourg che la popolazione ittica del Moncenisio aspetterà la tarda primavera, quando il livello del lago tornerà a crescere.
L’esemplare più grande che è stato catturato è lungo ben 84 centimetri, ma anche gli altri suoi simili non sono da meno, tutti compresi tra i 5,2 e i 5,7 chilogrammi.
“Questa è la foto più bella del pesce, durante i primi 2 giorni di svuotamento del Moncenisio: un cristivomer di 84 centimetri – 5.3 kg”, spiegano i volontari sulla pagina facebook “Federation de peche de Savoie”.
A maggio, le trote più piccole, sfuggite ai pescatori, verranno catturate e messe in sicurezza.