CLAVIERE – Tre rinvii a giudizio e una condanna patteggiata a 1 anno e 4 mesi, per la morte della piccola sciatrice inglese Phoonam Battai, che tre anni fa a gennaio cadde dalla seggiovia Col Boeuf a Claviere, mentre era in gita con la scuola. La vittima aveva 13 anni, ed era di origine indiane. Il 19 aprile 2017 saranno processati, per questa tragedia, un dirigente della società degli impianti di Montgenèvro, che gestiva l’impianto tra Italia e Francia, e due dirigenti dell’ente ministeroale Ustif (Ufficio speciale trasporti a impianti fissi). Al contrario, un addetto agli impianti di Monginevro ha già patteggiato la pena: era lui in servizio quel giorno a Claviere, e nelle scorse settimane aveva scritto una lettera ai genitori della ragazza. L’incidente avvenne il 22 gennaio 2013, l’inchiesta venne aperta dal procuratore Guariniello, mentre ora se ne occupa il pm Manuela Pedrotta. La famiglia della ragazza non ha ancora ottenuto alcun risarcimento, e si è costituita parte civile con l’avvocato Marco Bona, contro la società francese e contro la Sestrieres spa.
MORÌ A 13 ANNI CADENDO DALLA SEGGIOVIA DI CLAVIERE: UNA CONDANNA E TRE RINVII A GIUDIZIO. LA FAMIGLIA CHIEDE I DANNI A MONGINEVRO E VIALATTEA
Condividi
Condividi
© Riproduzione riservata