dall’UFFICIO STAMPA CONSORZIO TURISTICO VIA LATTEA
SANREMO / SESTRIERE – La HAT 2019 Sanremo-Sestriere si è confermato ancora una volta il più grande evento Adventouring d’Europa, ovvero dedicato al moto turismo. Non una gara, nessuna competizione, nessuna classifica, molto più semplicemente un viaggio avventura per oltre 450 biker provenienti da tutta Europo e non solo. Biker che si sono ritrovati a Sanremo per iniziare un viaggio, un’esperienza che li ha portati, dal 6 all’8 settembre 2019, dallo zero altimetrico della Riviera dei Fiori sino ai 2.035 metri del Colle del Sestriere passando per colline e valli piemontesi.
Un’esperienza davvero unica che cresce di anno in anno. Nata nel 2009 come una gita tra amici, la Sanremo-Sestriere ha raddoppiato i partecipanti ad ogni edizione sino a raggiungere quest’anno, all’undicesima edizione, quota 450 iscritti. Una cifra che, come fanno sapere gli organizzatori di Over2000Riders, rappresenta una sorta di tetto massimo per garantire il regolare svolgimento dell’evento nel pieno rispetto dei territori attraversati. L’obiettivo è semplice: “andare in moto” alla scoperta di paesaggi inconsueti e strade secondarie, gran parte in fuoristrada, alla scoperta di luoghi incantevoli godendo dei fantastici panorami in questo viaggio, che in 100 chilometri in linea d’aria, mette insieme Alpi, colline e mare.
Il Consorzio Turismo Via Lattea ha presenziato alla partenza da Sanremo promuovendo, oltre al territorio alpino e l’offerta dedicata al moto turismo, anche l’apertura della stagione invernale 2019/2020, fissata per il 7 dicembre, ed anche il ritorno della Coppa del Mondo di Sci Alpino Femminile a Sestriere in programma il 18 e 19 gennaio 2020 con il Gigante ed il Parallelo. Nel corso della serata di briefing prima della partenza, tenutasi nel salone del Casinò di Sanremo, Massimo Bonetti, Presidente del Consorzio Turistico Via Lattea, ha incontrato Alessandro Sindoni, Assessore al Turismo del Comune di Sanremo, omaggiandolo del book della Coppa del Mondo di Sci Alpino a Sestriere invitandolo a presenziare all’evento del prossimo 18 e 19 gennaio 2020.
Diversi i nuovi percorsi off-road studiati per questa edizione della Sanremo-Sestriere tra la Liguria, nella zona di Bardineto e Bormida, e il Piemonte, nei pressi di Garessio e Caraglio. Il gran finale per la Extreme in Alta Val di Susa con l’attraversamento della Galleria dei Saraceni di recente riaperta al pubblico. Altra novità è stata rappresentata dal passaggio con sosta/ristoro serale a Cuneo, nella centralissima Piazza Foro Boario, un modo per avvicinare l’evento al pubblico.
Tre diverse formule di gara, con percorsi mappati su Gps, sono stati messi a disposizione dei motociclisti che hanno potuto scegliere il tragitto preferito per raggiungere Sestriere secondo la propria passione: il Discovery di 420 chilometri, il Classic di 550 chilometri, e l’impegnativo Extreme di 850 chilometri con la suggestiva partenza in notturna il venerdì alle ore 23.
Da metà mattinata di domenica i concorrenti hanno iniziato ad arrivare, a gruppi di tre, in piazzale Kandahar a Sestriere. La comprensibile stanchezza è stata mitigata dall’entusiasmo per aver portato a termine un fantastico viaggio-avventura davvero unico nel suo genere attraversando alpi, colline e mare tra Liguria e Piemonte per un’esperienza turistica da ripetere il prossimo anno.
