A Sant’Ambrogio si danno forse multe “inspiegabili”? Il caso è stato segnalato a ValsusaOggi da un lettore di Sant’Antonino, M.B..
La figlia ha ricevuto pochi giorni fa una contravvenzione salatissima: 192 euro da pagare e la decurtazione di 6 punti dalla patente, perchè avrebbe violato due articoli del Codice della Strada (il 43 e il 146). Secondo i verbali della polizia municipale, “una donna di età compresa tra i sessanta/sessantacinque anni, capelli canuti e corporatura robusta” non si sarebbe “arrestata alla segnalazione manuale e al suono emesso dal fischietto” del vigile urbano che era in servizio vicino alla scuola Nino Costa, in corso Moncenisio e lungo l’intersezione di via Trieste. Il fatto sarebbe avvenuto il 22 maggio, alle ore 8.26 del mattino.
Ma il lettore non ci sta e ha deciso di fare ricorso al Giudice di Pace: “E’ una multa inspiegabile. Posso assicurare che mia figlia non guidava l’auto quel mattino, così come non la guidava mia moglie – afferma – l’auto era in cortile, nessuno di noi alle 8 del mattino era in viaggio a Sant’Ambrogio”. A destare ancora più perplessità è la descrizione della persona alla guida fornita sul verbale dei vigili, che non si sarebbe fermata allo stop dell’agente di polizia municipale: “Nè mia moglie, nè mia figlia hanno corporatura robusta, mia figlia ha i capelli neri ed è magrissima, mia moglie anche e ha i capelli biondi – aggiunge M.B. – inoltre non farebbero mai una cosa simile, per giunta alle 8 del mattino a Sant’Ambrogio. Quando siamo andati alla polizia municipale a chiedere chiarimenti, ci è stato detto che l’agente in servizio ha preso nota della targa, anche se non sono state fatte fotografie al mezzo, nè ci sono immagini che provano la violazione. Ma trattandosi di un pubblico ufficiale, ovviamente, la sua parola prevale sulla nostra”. La targa e il modello di auto infatti corrispondono. Sempre secondo il verbale dei vigili di Sant’Ambrogio, “l’agente era appiedato, e impegnato a regolare il traffico, pertanto impossibilitato a raggiungere il veicolo”..
La famiglia di Sant’Antonino vuole andare fino in fondo, non solo con il ricorso al Giudice di Pace, e fanno un appello: “Per caso mia moglie ha saputo, parlando alla posta con un’altra signora, che non si tratterebbe di un fatto isolato, e che anche altre auto avrebbero subito multe simili e inspiegabili. Queste contravvenzioni consistono in una multa da 192 € e la sottrazione di sei e dico, sei punti dalla patente senza che il conducente possa dimostrare il contrario. Se il caso fosse unico si potrebbe pensare ad un errore, potreste indagare un pochettino?”.
Proprio per questo motivo ValsusaOggi pubblica la segnalazione di questo nostro lettore. Attendiamo un’eventuale replica della Polizia Municipale, o l’intervento di altri automobilisti della bassa Valle incappati in episodi simili. Per segnalazioni: redazione@valsusaoggi.it
Alcool test tutti i giorni ai vigili. Ne vedremmo delle belle.
sarebbe una cosa interessantissima e non solo a borgone ! vai maurizio
credo che qualsiasi giudice di pace, dopo aver confrontato la descrizione della multata con le persone in oggetto cancellerà la multa e manderà a quel paese il vigile
E’ una pratica molto usata da tempo da amministratori e polizia municipale del paese. Pensate che alle 23,30 hanno utilizzato più volte due vigili per multare con l’autovelox. Chi li paga questi servizi? Oltre tutto non si sono neppure accorti che le segnalazioni indicanti le possibili rilevazioni di velocità erano ubicate in luogo non idoneo perchè non visibili da chi proviene da altre direzioni oltre la ss25. Per continuare le dimenticanze volute , per incapacità o per dolo, sulla bretella proveniente da Villardora non si sono indicazioni riguardo a ciò, mentre chi procede dalla parte opposta se li trova. Come mai?
Senz’altro se qualcuno avesse voglia d’informare il dott. Guariniello ed il suo staff, non faranno il giro a vuoto. Tempo fa un Comune era già stato condannato per truffa, se ben ricordo, dovute le multe date semplicemente per far cassa!
Perciò con possibilità di dover rifondare le multe date in modo improprio per la sicurezza stradale.
Sotto a chi tocca.
Io ho sentito una ventina di persone multate per motivi insoliti . A me ha multato per eccesso di velocita , senza autovelox e il giudice di pace ha dato ragione a loro vorrei essere contattato da chi vuole andare avanti contro i vigili magari portarli in pensione per l abbuso di potere che noi paghiamo
Basta la prima volta che trovino il loro, e per un pò saranno sistemati. basta ricordare che i primi tempi che erano installati i rivelatori di velocità, i vigili si sistemavano a 50 m dal confine del comune…
Comunque del tempo conservo ancora la documentazione fotografica, con tanto di data ed ora…