di MATTEO BUSCIOLÀ (Fotografie di MATTEO BUSCIOLÀ, LUCIANO BALMA e NOTAV.INFO)
TORINO – Sabato 11 gennaio si è tenuta in centro a Torino la manifestazione no tav per solidarietà a Nicoletta Dosio, recentemente arrestata e al momento incarcerata presso la casa circondariale delle Vallette.
I manifestanti sono qualche migliaio e hanno percorso le strade del centro di Torino da piazza Statuto a piazza Castello. Alla manifestazione hanno partecipato anche sindaci e consiglieri comunali di molti comuni della Valle tra cui Almese, Avigliana, Bruzolo, Vaie, Chiusa San Michele, Venaus, Bussoleno, San Didero, San Giorio di Susa, Bruzolo, Villar Focchiardo, Caprie, Mompantero, Mattie, e Sant’Ambrogio di Torino che esprimono la loro solidarietà.
“Non solo intendiamo ribadire la contrarietà a questa grande opera inutile, ma vogliamo esprimere preoccupazione per le pene gravose contro i cittadini che hanno il coraggio di dissentire dalle decisioni prese dall’alto e fatte ricadere sulle popolazioni senza condivisione” – spiegano in un comunicato i comuni presenti. “Vogliamo essere vicini a Nicoletta per la coerenza, la determinazione e la dignità con cui ha portato avanti ideali di civiltà, di accoglienza e di integrazione e perché la sua vita è stata sempre improntata all’impegno culturale, sociale e politico a beneficio di tutta la comunità“.
La smettano di mischiare i partigiani con la Tav, non c’entrano una beata fava, li mettono sempre in mezzo per darsi un’autorità che non hanno e quello striscione ne è la prova. Gli stessi personaggi che quando gli avversari politici hanno condanne dicono “ma le sentenze si rispettano !”. La Dosio è in carcere perchè ha rifiutato lei stessa le misure alternative, ma che la smettano !
Giudica e sarai giudicato….peccato che la legge da sentenze temporanee piu o meno lunghe.Dio che si incarno’ nel seno della vergine Maria le da eterne.Il popolo e’ sovrano e i politici sono rappresentanti del popolo.Stop ! Un bravo occulista l’ aiutera’ a leggere meglio gli articoli e non solo a lei perche’ al momento non si parla ne di fascisti ne di partigiani. Buona serata.
Il sig. “valligiano” si riferiva ad una fotografia dove appare uno striscione con la scritta “PARTIGIANE” a caratteri cubitali
Grazie , non l’avevo notata , ho il tempo risicato, mi scuso quindi per l’errore. Ma vorrei capire perché nessuno scrive il proprio nome, cioè Francesco, Giovanna ecc. Io non me la prendo con nessuno anche se non ha le idee diverse dalle mie e ognuno per legge ha il diritto di dire la sua, non esagerando come ha fatto uno a favore della tav che ha esagerato incitando il secondo reato più grave dello stato. Mantenendo toni moderati non c’è motivo di nascondersi con nomignoli. Devo scappare, buongiorno a tutti
Elisabetta, mi chiarisca un passaggio nel suo ultimo messaggio: “io non me la prendo con nessuno anche se non ha le idee diverse dalle mie e ognuno ……ecc.”Che vuol dire? La ringrazio.