di NICOLE CASTELLI
Il movimento No Tav organizza oggi, dalle ore 17 a San Didero, una giornata di solidarietà per l’organizzazione internazionalista basca Askapena. La giornata prevede aggiornamenti dai processi politici nei paesi baschi: “Iniziativa che si collega con il documento di solidarietà letto alla centrale di Chiomonte e alla campagna per denunciare il processo apertosi il 19 ottobre che colpisce i 5 compagni attivisti di Askapena: David, Aritz, Walter, Gabi, Unai e contro i collettivi Akapena, Askapeña e Elkartruke”.
Come dichiara al Manifesto il sociologo Vazquez Unai “Vogliono “ille¬ga¬liz¬zare” anche un’associazione sociale vin¬co¬lata con Aska¬pena. E’ un passo in avanti dell’apparato repres¬sivo col¬pire un’associazione che si dedica a orga¬niz¬zare atti¬vità ludi¬che e sociali durante le tra¬di¬zio¬nali feste estive di Bil¬bao», Una stra¬te¬gia — riprende — con¬tro il nostro popolo, per la nega¬zione dei nostri diritti e per farci cre¬dere che la sola via d’uscita sia quella di arren¬derci. Per col¬pire una soli¬da¬rietà rivo¬lu¬zio¬na¬ria, una tene¬rezza popo¬lare e reci-proca, d’andata e ritorno, che rompe l’isolamento a cui vor¬reb¬bero con¬dan¬narci, por¬tando le nostre lotte nel mondo e il mondo nelle nostre lotte. Un inter¬na¬zio¬na¬li¬smo “com¬plice” con il pro¬cesso di libe¬ra-zione sociale della nostra nazione senza Stato”.
Ci sarà inoltre la possibilità di una diretta con uno degli imputati nel processo contro Askapena, seguita dalla messa in scena del monologo teatrale di Renato Donati “Nostalgia”. A conclusione della giornata, una cena a buffet benefit per il movimento.
“Come si può capire, sono argomenti che oltre a meritarsi la nostra solidarietà ci riguardano tutti – dicono i No Tav – e che anche in Italia si manifestano contro i movimenti popolari”.
