NOVALESA – La stazione meteo del Cnr installata in una garitta della località Cugno non manda più dati dallo scorso 3 gennaio. Degli ignoti hanno smontato e rubato tutto ciò che era possibile e, assieme alla batteria, il pannello fotovoltaico che permetteva di ricaricarla.
“Ci siamo accorti dell’accaduto soltanto nei giorni scorsi – rivela il sindaco Tullio Faletti – all’inizio credevamo che non arrivassero più i dati del monitoraggio delle precipitazioni per un guasto o un’avaria, poi però con il protrarsi del black-out abbiamo pensato al peggio, al furto, cosa che purtroppo abbiamo potuto verificare soltanto nei giorni scorsi, quando siamo riusciti a raggiungere il sito”.
La stazione meteo del Cugno serve a monitorare le condizioni del tempo e le precipitazioni in quota per poter anticipare i fenomeni franosi nel bacino del rio Merdarello, i quali risultano abbastanza frequenti.
Ciò che fa apparire più grave il furto è il fatto che si pensi che non si tratti di un atto vandalico o di una ragazzata. “La strada che sale a Pra Piano è chiusa da una sbarra poco dopo l’abitato di Novalesa, quindi chi è salito fin lì per rubare il materiale ha dovuto procurarsi la chiave – svela Tullio Faletti – e i macchinari in quota non sono stati semplicemente divelti, ma sono stati smontati dalla loro posizione con l’uso di una chiave a brugola, segno anche questo che chi è salito fin lì aveva delle intenzioni ed un obbiettivo ben precisi”.