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di FRANCESCO RICHETTO (Assessore ai Lavori pubblici di Bussoleno)
BUSSOLENO / CHIANOCCO – Un progetto ambizioso che ha visto i nostri comuni Bussoleno e Chianocco protagonisti di una lunga mediazione tra l’autorità di ambito ATO3, il gestore delle reti SMAT e l’ente di riferimento fluviale AIPO.
Un cantiere complesso viste le portate variabili del fiume e delicato visti i tristi eventi dei giorni scorsi. Siamo alle battute conclusive, un grazie al direttore dei lavori ing. Chiampo e i
complimenti alla locale impresa 3T di Chiomonte che sta portando a termine un difficile intervento. Ancora una volta un po’ di lavoro e risorse che ricadono sul territorio.
Il lato in sponda sinistra della Dora del nostro paese, insieme a quasi tutto l’abitato di Chianocco converge con i suoi scarichi verso la frazione Vernetto del comune di Chianocco. Per la precisione con un collettore unico che corre lungo il confine comunale verso il fiume lambendo il muro di reinzione del centro commerciale Le Rondini. Qui, aalla fine del suo percorso arrivava in un impianto di sollevamento che di fatto pompava i liquami su di una passerella per collegarsi con il collettore di valle posto sul lato destro orografico del fiume.
Di qui in modo naturale con lo scorrimento verso la bassa valle e il depuratore di Rosta. Questo sistema di pompaggio, ormai datato verrà oggi sostituito da un sistema a sifone che attraversando il fiume al di sotto del suo letto di scorrimento consentirà in modo “naturale” e senza l’ausilio di pompe elettriche il deflusso delle nostre reti fognarie.
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Fogna, fogna, fogna!
No alle fogne! No agli scarichi! No a un nuovo cantiere! Ora e sempre resistenza! Non possiamo sopportare altri sfregi al nostro territorio! Al massimo possiamo accettare il potenziamento delle fogne esistenti!
Con la merda non si scherza