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BORGONE SUSA – Venerdì 24 marzo, alle 21, in sala consigliare del Comune si terrà un incontro pubblico per presentare i risultati della campagna di monitoraggio fatta dal Comune con l’utilizzo dei Velo Ok in Via Abegg, lungo la statale 24 del Monginevro. “Saranno illustrati i dati sulla velocità dei mezzi e sul traffico, prima e dopo l’installazione dei rivelatori – spiega il sindaco Paolo Alpe – invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare a questo importante momento di informazione e di confronto sul tema della sicurezza stradale”.
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Non servono a niente .questi dissuasori servono solamemte a creare incidenti .code. E rallentamenti.
Per me va bene che ci siano, il Paese viene attraversato da tutti a velocità molto più limitata rispetto a prima, ed è giusto che sia così, perché ci sono molti attraversamenti pedonali… Però una critica mi permetto di farla… I dissuasori dovrebbero essere segnalati meglio, come fanno in Francia dove almeno 1 km prima degli autovelox fissi c’è un enorme cartello con la scritta RADAR e subito dopo il cartello con la velocità consentita, in modo che tutti gli automobilisti abbiano la possibilità di adeguarsi immediatamente. La stessa cosa l’ho vista nei Paesi Bassi, dove ogni piccolo paese ha questi dissuasori, ma molto ben segnalati. Perché in Italia invece si mette il cartello più piccolo che esiste, e a ridosso dell’autovelox? sa molto di provvedimento preso per fare cassa!
Anche in Italia i veri autovelox sono ben segnalati… Vedi corso Francia a Rivoli oppure in corso Allamano. In questo caso come già più volte scritto dentro a questi bussolotti non c’è niente. Per esserci l autovelox ci deve essere la pattuglia ben visibile a fianco.. …..