BARDONECCHIA – Il Comune di Bardonecchia, a seguito di incarico ufficialmente conferito in autunno allo studio pavese Archè, ha acquisito ed approvato con delibera n. 4 del 13 gennaio lo studio di fattibilità / progetto preliminare del campo da golf realizzabile in località Pian del Colle.
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Soddisfatto Guido Grisa, assessore allo sport e lavori pubblici: “Siamo particolarmente orgogliosi di questo progetto che si preannuncia particolarmente attrattivo oltre che per la fruibilità durante l’anno: da maggio ad ottobre, rara da riscontrare su altri percorsi montani, che dal punto di vista tecnico, si prevede infatti la realizzazione di un percorso con lunghezze e difficoltà delle buche che nulla avrebbero da invidiare ai percorsi di pianura”.
Il progetto del nuovo impianto prevede un campo a 9 buche par 36 (72) di 2.763 (5.526) metri, un ampio campo pratica ed una zona di allenamento dedicata al gioco corto con putting ed approaching greens. La firma è dello stimato studio Archè di Rivanazzano Terme (PV) e più precisamente degli architetti Adriano Rosolen (già progettista e collaboratore in altri importanti circoli quali Golf Ambrosiano, Golf Salice Terme, Margara Golf…) e Cesare Trinchero. Abilmente disegnato per conservare tre degli attuali quattro green facenti parte di un già esistente percorso “executive” ed insinuarsi, senza deturpare la naturale conformazione morfologica del terreno, tra i dolci “sali- scendi” del Pian del Colle, evitando inoltre di coinvolgere nel gioco lo storico sentiero che lo attraversa per la tranquillità e la sicurezza dei numerosi utenti ciclisti e pedoni.
“Nell’immediato, per la stagione 2016, è stato anche previsto un progetto “bridge” di 4 buche per poter dare la possibilità agli attuali soci di continuare a giocare nell’attesa del completamento dell’impianto previsto per il 2017 – aggiunge Grisa – il tutto passa ora nelle mani dell’Assomont (consorzio dei proprietari dei terreni) che sarà il principale attore riguardo alla realizzazione dell’opera. Il presidente dell’Assomont, prof.ssa Elsa Begnis, ha infatti prospettato al Comune l’intenzione di richiedere a tale scopo un finanziamento al Credito Sportivo. Il Comune da parte sua si impegnerebbe, nell’ambito di un’ampia revisione dell’attuale convenzione di collaborazione tra l’associazione Assomont ed il Comune appunto, a garantire un congruo plafond stagionale mirato al sostenimento economico della gestione operativa/sportiva dell’impianto negli anni della restituzione dei capitali investiti. Il costo totale dell’opera è stato stimato in 850.000 euro, ma, un preciso e dettagliato piano finanziario, allegato al progetto, permetterà agli investitori di scegliere, modulare e suddividere gli interventi, a seconda dell’importanza e delle necessità, in base alle risorse realmente disponibili”.